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(Adnkronos) – Fare squadra contro il degrado perché la Sardegna resti un paradiso. Un concetto, quello del “gioco di squadra”, che Ichnusa porta avanti oramai da anni per contribuire alla tutela dell’isola. E lo fa anche quest’anno con una squadra d’eccezione: le persone del Birrificio, partner fortemente radicati nel territorio, come Legambiente Sardegna e Urban Center, e i cittadini e i turisti, chiamati a essere parte di un movimento virtuoso del quale tutti possono beneficiare. Nel 2024, la partita di Ichnusa è stata giocata contro l’abbandono del vetro nell’ambiente, grazie all’iniziativa “Il Nostro Impegno”. Dopo una ricerca commissionata ad Astraricerche per indagare sul fenomeno, seguita da una campagna di comunicazione integrata per parlare a chi arriva sull’isola (ma anche a tutti gli italiani nelle principali zone di ritrovo del Continente) e a pochi giorni dal lancio del Decalogo del Rispetto, una raccolta di piccoli gesti per rispettare la Sardegna e i sardi, arrivano oggi i bidoni speciali per la raccolta del vetro che lanciano un messaggio di responsabilità e rispetto per la Sardegna. Un messaggio di rispetto necessario in quanto, secondo un’indagine realizzata da Astraricerche – riporta una nota – circa 1 italiano su 4 (meno di 1 su 5 in Sardegna) ha gettato via il vetro nell’ambiente; 1 su 10 confessa di aver commesso il fatto una o più volte nell’ultimo anno. Proprio per sensibilizzare le persone circa l’importanza di non abbandonare i rifiuti, Ichnusa ha deciso di fare un passo in più, attraverso la realizzazione dei bidoni speciali per la raccolta del vetro che saranno distribuiti nei luoghi della socialità e nei principali punti di ritrovo nelle zone costiere dell’isola. Ciascun bidone sarà decorato da giovani muralisti e illustratori sardi con messaggi di sensibilizzazione per difendere la bellezza della Sardegna, nella tradizione del muralismo sardo, che da sempre rende l’arte portatrice di un messaggio sociale. “L’impegno di Ichnusa nel tutelare le bellezze della Sardegna ha radici profonde – afferma Matteo Borocci, direttore del Birrificio Ichnusa – Da anni siamo attivi sul territorio e facciamo squadra con le comunità locali per promuovere e difendere la bellezza della nostra Sardegna. Oggi, con la realizzazione dei bidoni personalizzati da artisti sardi, aggiungiamo un nuovo tassello a questo mosaico di rispetto per l'isola. I bidoni, che saranno distribuiti in alcuni dei principali punti di ritrovo della movida sarda, gli stessi dove,in questi mesi, le persone del Birrificio e i volontari di Legambiente Sardegna hanno intrapresole azioni di pulizia, non sono solo uno strumento per raccogliere il vetro in modo corretto, ma anche un'opera d'arte che celebra la bellezza della Sardegna e la creatività dei suoi abitanti. Tutto questo portando un messaggio sociale estremamente importante e in cui crediamo molto.Infatti, siamo stati chiari fin da subito: se la bottiglia deve finire per terra, allora preferiamo che la nostra birra non sia bevuta affatto”. I bidoni saranno posizionati all’interno e all’esterno dei locali sardi. Il primo degli oltre 20 bidoni che saranno resi disponibili in vista della stagione estiva è stato inaugurato a Cagliari, presso Calamosca, una delle calette più belle a ridosso della città, luogo di incontro estivo per tanti giovani e turisti sardi. La sua decorazione – si legge nella nota – è stata fatta dall’artista Roberta Scano, in arte Canaria, che si è ispirata alla tradizione dei murales di Orgosolo. Il tema – quello dell’abbandono del vetro – è stato declinato usando i toni del bianco, del nero e del rosso e nasce per sensibilizzare sul cambiamento climatico e sull’importanza di fare la propria parte. Accanto ai lavori di Roberta Scano, che si occuperà della decorazione dei bidoni nel sud della Sardegna, si aggiungeranno nelle prossime settimane le opere di Carlo Giambarresie Andrea D’Ascanio, rispettivamente nel centro e nel nord dell’Isola. In linea con quanto già fatto negli anni da Ichnusa, tutti e tre gli artisti sono stati selezionati grazie al loro legame con il territorio e al loro impegno nel veicolare messaggi di rispetto per la Sardegna.I muralisti sono stati selezionati da Ichnusa in collaborazione con Urban Center. I ‘bidoni parlanti’ sono un connubio tra funzionalità e bellezza per rendere la raccolta e lo smaltimento del vetro un gesto non solo necessario ma anche divertente. “Questa iniziativa – spiega Daniele Gregorini, direttore artistico di Urban Center – segna il secondo anno consecutivo di collaborazione tra Ichnusa e Urban Center. Attraverso questa partnership, rinnoviamo il nostro impegno a posizionare l'arte contemporanea e il muralismo come strumento per la cura dello spazio pubblico e diventare portavoce di azioni volte a sensibilizzare la comunità sull’importanza di agire come protagonisti per mantenere in vita gli spazi in cui —sostenibilitawebinfo@adnkronos.com (Web Info)