Tempo di lettura: 1 minuto

(Adnkronos) – L'Italia vince sul campo e stravince in tv. Sono stati 10 milioni e 386 mila telespettatori, per il 55,7% di share, a seguire la partita d’esordio della Nazionale italiana di calcio nei Campionati europei, disputata contro l’Albania, su Rai 1. In particolare, informa la Rai, il primo tempo è stato seguito da 10 milioni 454 mila (56,1%) e la ripresa da 10 milioni 322 mila (55,3%).  Molto bene anche la partita degli Europei di calcio, valida per la prima giornata del Gruppo B, lo stesso in cui è inserita l’Italia, trasmessa nel pomeriggio su Rai 2 tra Spagna e Croazia (3-0), seguita da 1 milione 798 mila telespettatori con share al 17,4%. Nella fascia del prime time, su Rai 2, il film “Non avrai mai mia figlia” è stato seguito da 587 mila telespettatori (3,1%) e su Rai 3 “Sapiens – Un solo pianeta” ha ottenuto 587 mila telespettatori con il 3,6% di share. Ancora ottimi ascolti per il preserale della rete ammiraglia, con “Reazione a catena” che registra il 19,6% con 2 milioni 342 mila spettatori, mentre nella stessa fascia oraria, su Rai 3, “Blob, di tutto di più” è stato visto da 757 mila telespettatori (5,6%). Nella mattina di Rai 1 si segnalano Weekly che, nella seconda parte, raggiunge il 17,1% di share con 705 mila telespettatori, Buongiorno Benessere con il 16,6% e 743 mila telespettatori, Linea Verde Illumina 1 milione 80 mila (17,1%) e Linea Verde Sentieri 2 milioni 237 mila (20,6%). Sempre su Rai 1 si segnalano inoltre Linea Blu con 1 milione 445 mila telespettatori (12,4% di share), Passaggio a Nord Ovest con 997 mila telespettatori (8,8%), la seconda parte di “A Sua Immagine” .con il 10% di share e 838 mila telespettatori e “Italia sì” che nella seconda parte raggiunge 1 milione 68 mila telespettatori pari all’11,9 di share. Da segnalare su Rai 3 la rubrica del Tg3 “Pixel” che ottiene il 10,2% con 1 milione 162 mila spettatori e la puntata di “Report” che segna il 6,1% con 534 mila spettatori. —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.