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Venezia, con il suo labirinto di canali e i ponti pittoreschi, è un vero e proprio museo a cielo aperto, non a caso si tratta di una delle mete più affollate di turisti in Europa e nel mondo, nonostante la recente introduzione di un ticket di ingresso. Ogni angolo della città racconta storie di gloria e di arte, intrecciate nelle facciate dei suoi magnifici palazzi, edifici che non solo testimoniano la ricca storia della Serenissima, ma rappresentano anche alcune delle più belle opere architettoniche del mondo. Se stai pianificando una visita a Venezia, ecco una guida ai palazzi più antichi e belli della città, ognuno con il suo fascino unico.

Ca’ Vendramin Calergi: un’antica dimora per il Casino di Venezia

Iniziamo il nostro viaggio sul Canal Grande con la maestosa Ca’ Vendramin Calergi, oggi sede del Casino di Venezia. Costruito tra la fine del XV e l’inizio del XVI secolo, questo palazzo rinascimentale incanta con la sua facciata in marmo bianco, adornata da un gioco di colonne doriche, ioniche e corinzie. Le ampie bifore che scandiscono i livelli superiori creano un equilibrio perfetto tra luce e ombra, donando all’edificio un aspetto elegante e arioso. All’interno, lo stile rinascimentale si esprime in decorazioni sfarzose e un grande scalone, conducendo i visitatori attraverso un viaggio nel tempo. Oltre al fascino architettonico, il palazzo è famoso per aver ospitato il compositore Richard Wagner, che vi trascorse i suoi ultimi anni di vita, inoltre, come detto, ospita attualmente le sale gioco dello storico Casino locale, un luogo che, sebbene in questi anni vi sia stata l’esplosione dei giochi online, continua ad attrarre tantissimi appassionati e semplici curiosi che per la prima volta provano l’ebbrezza di entrare in uno dei templi del divertimento più antichi del mondo, il celebre casino di Venezia, uno de più antichi d’Europa.

Palazzo Fortuny: La dimora dell’arte gotica

Nel cuore del sestiere di San Marco, si trova il suggestivo Palazzo Fortuny, una delle poche dimore gotiche di Venezia non affacciate sul Canal Grande. Costruito nel XV secolo, questo palazzo presenta tre facciate imponenti, la più notevole delle quali si affaccia su Campo San Beneto. La facciata è caratterizzata da due eptafore centrali ad arco acuto, incorniciate da aperture più distanziate ai lati. Oggi, il palazzo è un museo dedicato all’artista e designer Mariano Fortuny, ospitando mostre temporanee che spaziano dall’arte alla moda.

Palazzo Contarini del Bovolo e la torre con la scala a chiocciola

Nascosto tra le calli di Venezia, il Palazzo Contarini del Bovolo è celebre per la sua torre cilindrica con la spettacolare scala a chiocciola, chiamata “bovolo” in dialetto veneziano. Costruito tra il XIV e il XV secolo, questo palazzo offre un mix affascinante di stili architettonici. La scala, avvolta da eleganti logge aperte, conduce a un belvedere che offre una vista mozzafiato sui tetti di Venezia. L’ingresso del palazzo è modesto, ma la vista dall’alto e l’architettura distintiva fanno di Palazzo Contarini del Bovolo una tappa imperdibile per chi desidera scoprire angoli nascosti e meno frequentati della città.

Ca’ Foscari: l’Università sul Canal Grande

Tra i palazzi gotici più importanti di Venezia c’è la Ca’ Foscari, situata nel sestiere di Dorsoduro. Costruita nel XV secolo, la facciata del palazzo si distingue per la grande loggia al secondo piano, ornata da otto arcate che conferiscono un senso di profondità e apertura. Questo edificio è oggi sede dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, una delle più prestigiose istituzioni accademiche d’Italia. La Ca’ Foscari non è solo un luogo di studio, ma anche un punto di riferimento storico e architettonico, che offre scorci incantevoli sul Canal Grande.

Palazzo Grassi: la casa delle grandi mostre

Palazzo Grassi è un altro gioiello affacciato sul Canal Grande, noto non solo per la sua bellezza architettonica, ma anche per essere un importante centro culturale. Costruito nel XVIII secolo in stile neoclassico, il palazzo si distingue per le sue facciate imponenti e simmetriche. Oggi, Palazzo Grassi è di proprietà della Fondazione Pinault ed è rinomato per ospitare mostre d’arte contemporanea di respiro internazionale, che trovano spazio nelle sue sale interne, eleganti e raffinate, che attraggono visitatori da tutto il mondo.

Ca’ Pesaro: l’arte moderna nel cuore del Barocco veneziano

Spostandoci nel sestiere di Santa Croce, troviamo la monumentale Ca’ Pesaro, un capolavoro del barocco veneziano. Progettato nel XVII secolo, il palazzo si erge maestoso sul Canal Grande, con la sua facciata decorata da bassorilievi e archi a tutto sesto. Oggi, Ca’ Pesaro ospita la Galleria Internazionale d’Arte Moderna e il Museo d’Arte Orientale, offrendo una combinazione unica di arte e cultura. Altrettanto imponenti gli interni, con soffitti affrescati e sontuose decorazioni che riflettono la ricchezza della Venezia del Seicento.

Ca’ Rezzonico: il Museo del Settecento Veneziano

Continuando lungo il Canal Grande, si arriva alla sontuosa Ca’ Rezzonico, oggi sede del Museo del Settecento Veneziano. Costruito nel XVII secolo, il palazzo è un esempio magnifico di architettura barocca. La sua facciata è divisa in tre fasce orizzontali, con un piano terra decorato da bugnato, piani nobili con colonne e finestre arcuate, e un mezzanino adornato da monofore ovali. All’interno, il palazzo ospita sale sontuose, tra cui un salone da ballo a doppia altezza, affreschi magnifici e uno scalone monumentale. Ca’ Rezzonico è una tappa imperdibile per chi vuole immergersi nella vita aristocratica veneziana del XVIII secolo.

Fontego dei Turchi: un viaggio nell’architettura bizantina

Spostandoci nel sestiere di Santa Croce, troviamo il Fontego dei Turchi, uno dei palazzi più singolari di Venezia. Costruito nel XIII secolo in stile veneto-bizantino, l’edificio si sviluppa su due piani, con un piano terra caratterizzato da dieci archi a tutto sesto e una loggia con diciotto arcate minori. La facciata è sovrastata da merli e due torrette laterali aggiunte durante il restauro ottocentesco. Oggi, il palazzo è sede del Museo Civico di Storia Naturale, offrendo un affascinante viaggio attraverso la storia e la natura.

La Ca’ d’Oro: la perla tardogotica di Venezia

Proseguendo lungo il Canal Grande, non si può non rimanere affascinati dalla Ca’ d’Oro, uno dei più begli esempi di architettura gotica veneziana. Costruito nel XV secolo, questo palazzo deve il suo nome alla facciata originariamente rivestita d’oro e marmi preziosi, che brillava al sole come un gioiello. La sua struttura asimmetrica, con le logge traforate e le delicate colonnine tortili, crea un effetto visivo unico, che continua a incantare i visitatori. All’interno, la Ca’ d’Oro ospita la Galleria Giorgio Franchetti, una collezione d’arte che spazia dal Rinascimento al Barocco, offrendo uno sguardo sulla magnificenza artistica di Venezia.

Palazzo Ducale: Il capolavoro gotico di Venezia

Non possiamo concludere il nostro tour senza menzionare il Palazzo Ducale, l’icona indiscussa dell’architettura gotica veneziana. Situato in Piazza San Marco, questo palazzo era la residenza ufficiale del Doge e il centro politico della Repubblica di Venezia. La sua facciata, con i delicati colonnati e le elaborate finestre ogivali, è un capolavoro di equilibrio e bellezza. All’interno, il Palazzo Ducale ospita splendide sale decorate da grandi maestri come Tiziano, Tintoretto e Veronese. Una visita a Palazzo Ducale offre non solo una vista mozzafiato sull’architettura gotica, ma anche un’immersione nella storia e nella cultura della Serenissima.

Che Venezia sia una città affascinante e ricca di storia non è certo un’informazione nuova, ma immergersi nelle architetture e nelle atmosfere dei vari palazzi che popolano le vie cittadine può essere davvero un’esperienza indimenticabile. Facciate eleganti e interni sontuosi raccontano infatti storie di ricchezza, potere e arte, rendendo ogni visita un viaggio indietro nel tempo, un’opportunità per vivere la magia e il fascino di una città unica al mondo. Che tu sia un amante dell’arte, un appassionato di storia o semplicemente un viaggiatore curioso, non perdere dunque l’occasione di organizzare il tuo percorso e di incantarti con la loro bellezza eterna.

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.