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La mobilità ferroviaria sta innegabilmente vivendo un periodo di forte crescita in Europa. SNCF Voyageurs è uno dei principali attori di questa evoluzione ed è già estremamente attivo nel panorama della concorrenza, così come gli operatori del trasporto ferroviario spagnoli e italiani che stanno sviluppando la loro offerta in Francia.
SNCF Voyageurs è presente in 9 Paesi europei al di fuori della Francia e un terzo dei suoi clienti sono internazionali. È presente anche sul mercato italiano dal 1995 con il servizio Artesia e dal 2011 con il servizio transfrontaliero TGV INOUI, che offre (in termini nominali) delle tratte quotidiane di andata e ritorno tra Milano, Torino e Parigi. In virtù di questa sua presenza e competenza, SNCF Voyageurs ha deciso di sviluppare la sua offerta di alta velocità sul mercato italiano, in aggiunta all’attuale offerta TGV INOUI Italia-Francia. Questo servizio sarà gestito dalla filiale italiana SNCF Voyages Italia (SVI).
Qual’è l’ambizione?
Questa ambizione fa parte della strategia di sviluppo di SNCF Voyageurs, con l’obiettivo di raddoppiare il numero di passeggeri in Europa nei prossimi dieci anni. Sul mercato italiano, l’obiettivo è quello di raggiungere, entro il 2030, una quota di mercato del 15%.
Perché l’Italia?
L’Italia rappresenta un mercato fondamentale e strategico, con oltre 56 milioni di passeggeri trasportati dall’alta velocità ogni anno. È un mercato dinamico, con una rete che continua a crescere ed offre prospettive di espansione. Inoltre, l’80% dei passeggeri italiani che attualmente non utilizza il treno è interessato a questa modalità di trasporto.
In un contesto di crescita della domanda ferroviaria in Europa, SNCF Voyageurs mira quindi a rafforzare l’offerta di alta velocità in Italia per soddisfare questa domanda, acquisire nuovi clienti che non avrebbero viaggiato e/o che avrebbero preso l’aereo o l’auto, e contribuire così a ridurre il livello di emissioni di CO2 derivanti dalla mobilità a lunga distanza in Italia.
In che consiste l’offerta?
SNCF Voyageurs inizierà le sue attività nel 2026 effettuando fino a 13 viaggi giornalieri di andata e ritorno sul mercato interno italiano, suddivisi su due tratte:
– 9 viaggi di andata e ritorno tra Torino/Milano/Roma e Napoli
– 4 viaggi di andata e ritorno tra Torino e Venezia
Saranno servite le seguenti città: Torino, Milano, Brescia, Verona, Padova, Venezia, Bologna, Firenze, Roma
e Napoli. SNCF Voyageurs rimane aperta alla possibilità di ampliare l’offerta coprendo altre destinazioni,
compreso il Sud Italia, non appena le infrastrutture lo permetteranno. Questo è l’obiettivo del piano di trasporto, richiesto formalmente a RFI sotto forma di accordo quadro della durata di 15 anni.
Allo stesso tempo, SNCF Voyageurs continuerà ad offrire il collegamento giornaliero tra Parigi, Torino e Milano.
Quale flotta verrà impiegata?
Per questo progetto, SNCF Voyageurs ha scelto di mettere a disposizione 15 convogli TGVM, che saranno
tecnicamente adattati alle infrastrutture italiane. Questi treni provengono da una flotta di treni prodotta nel
2022, a completamento della produzione iniziale di 100 convogli TGVM, destinati a circolare in Francia.
Inoltre, sulla rete italiana circoleranno altri 15 treni a due piani di ultima generazione. Molto comodi con sedili che assicurano una seduta ottimale, saranno anche più ecologici (-37% di consumo energetico rispetto ai treni ad alta velocità attualmente circolanti sulla rete italiana). Questo sviluppo previsto in Italia contribuirà ad ampliare l’offerta di soluzioni di mobilità sostenibile per i viaggiatori italiani ed europei. L’attività TGV di SNCF Voyageurs continua quindi a svilupparsi in Europa a vantaggio del progetto in ambito industriale del Gruppo SNCF.