Tempo di lettura: 2 minuti

(Adnkronos) –
Minacce con un coltello a don Maurizio Patriciello: fermato un 72enne. La polizia di Stato, come conferma la Questura di Napoli, ha fermato il suocero di un uomo, legato al clan Ciccarelli, che si era reso protagonista di un tentativo di aggressione con minacce al prete anticamorra del Parco Verde di Caivano. La posizione dell'uomo è ora al vaglio degli inquirenti. Il 72enne avrebbe tentato di avvicinare don Patriciello con un coltello che gli fuoriusciva dalla tasca, ma è stato bloccato dalla scorta.  "Il suocero del boss Ciccarelli, armato di coltello, è stato fermato dalle forze dell'ordine mentre cercava di avvicinarsi a don Patriciello, durante il consueto saluto ai fedeli". E' quanto ha detto la presidente della Commissione parlamentare Antimafia Chiara Colosimo. "Voglio esprimere" al prete di Caivano "tutta la mia solidarietà e vicinanza per l'ennesimo atto di intimidazione subito". "Il lavoro, insieme con l'evangelizzazione, che don Maurizio sta portando avanti è fondamentale per strappare quelle terre alla criminalità organizzata e noi saremo sempre al suo fianco in questa battaglia per la giustizia e la libertà", conclude. "A Don Patriciello la mia totale solidarietà e vicinanza per l'ennesimo atto di intimidazione, fortunatamente sventato dalle forze dell'ordine" scrive su X la presidente del Consiglio Giorgia Meloni. "Il suo lavoro per portare legalità e speranza a un territorio martoriato dalla criminalità avrà sempre il sostegno del Governo e mio personale. Siamo tutti con te!".  "Quanto accaduto a Caivano, dove il suocero di un boss armato di coltello ha tentato di avvicinare Don Maurizio Patriciello, è gravissimo e dimostra quanto sia fondamentale continuare a stringerci intorno al parroco, esempio di lotta contro la criminalità organizzata" ha detto Michele Schiano Di Visconti, deputato e Coordinatore provinciale di Fratelli d'Italia a Napoli. "A nome della Federazione provinciale di Fdi a Napoli ringrazio le forze dell'ordine per la prontezza del loro intervengo a rivolgo a Don Maurizio Patriciello la più sincera e affettuosa solidarietà".   —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.