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(Adnkronos) – Caldo africano, ma anche violenti temporali. Italia ancora spaccata in due dal meteo nelle previsioni degli esperti per la giornata di oggi, 8 giugno. Previsioni che per i prossimi giorni parlano di temperature roventi con picchi fino a 43°C al Sud, in particolare in Sicilia, e forte maltempo al Nord con piogge ma anche tornado, grandinate e altri fenomeni estremi che dalle Alpi scenderanno fino alla Pianura Padana. Mattia Gussoni, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, sottolinea la forza della prima ondata di calore del 2024 con massime fino a 12°C oltre la media climatologica di giugno: in altre parole un caldo africano molto potente ed un po' in anticipo. D’altronde, le ondate di calore sono sempre più frequenti e lunghe: in Europa registriamo un aumento del 57% del numero di persone esposte a questo rischio climatico, rispetto al decennio 2000-2009. Specialmente nelle aree urbane, gli impatti di questi eventi estremi sono particolarmente pronunciati a causa del cosiddetto effetto ‘isola di calore’. In Italia questa prima ondata, associata all’anticiclone africano Scipione, porterà 34°C al Nord, 38°C al Centro (Sardegna) e 43°C al Sud (Sicilia). Sarà dunque un evento estremo associato al Riscaldamento Globale, un altro esempio del clima che cambia. Nelle prossime ore toccheremo appunto i 34°C al Nord, specie in Emilia Romagna e con condizioni di afa opprimente; al Centro arriveremo a circa 35-36°C in Umbria, fino a 38°C nel settore occidentale della Sardegna; al Sud non avremo ancora la febbre, la città più calda sarà Taranto con ‘soli’ 36 gradi. Domenica, invece, la canicola aumenterà anche al meridione e localmente tra Lazio, Abruzzo e Molise: si prevedono picchi di 37°C tra Puglia, Calabria e Sicilia, mentre al Nord sarà il maltempo a fare paura. Dal pomeriggio di domenica 9 giugno, infatti, temporali molto violenti scenderanno dalle Alpi occidentali verso la Pianura Padana con locali tornado e/o grandinate: purtroppo, non escludiamo la formazione di questi fenomeni estremi in quanto la perturbazione arriverà dopo giorni di gran caldo e soprattutto di elevata umidità. La nuova settimana resterà forgiata da questa impronta domenicale: al Nord e su parte del Centro resteremo dentro un flusso piovoso e temporalesco, al Sud invece il termometro continuerà a salire. Il picco del caldo di Scipione l’Africano sarà raggiunto tra martedì e mercoledì in Sicilia con 43°C nelle zone interne, tra Enna e Caltanissetta. Anche la Puglia e la Calabria saranno roventi con valori prossimi o localmente superiori ai 40°C, un numero che potrebbe frantumare qualche record per la precocità dell’evento: siamo ancora in Primavera e la febbre climatica copre già tutto il meridione in modo prepotente; all'estremo Sud, tra l’altro, non sono previsti cali termici significativi neanche a lunga scadenza, l’anticiclone africano Scipione potrebbe restare ‘bello comodo’ su queste zone per tantissimo tempo. Sabato 8. Al Nord: nubi diffuse, piovaschi mattutini e temporali pomeridiani sulle Alpi. Al Centro: soleggiato e molto caldo; 38°C in Sardegna. Al Sud: soleggiato e molto caldo fino a 36°C. Domenica 9. Al Nord: maltempo in arrivo. Al Centro: tante nubi verso la Toscana, caldo altrove. Al Sud: sole e clima molto caldo in aumento fino a 37-39°C. Lunedì 10. Al Nord: temporali sparsi e calo termico. Al Centro: locali temporali e calo termico. Al Sud: sole e clima molto caldo fino a 37-40°C. Tendenza: sole e caldo in aumento fino a 43°C al Sud, con canicola persistente ed opprimente. Tanti temporali, anche forti, al Nord. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)