Tempo di lettura: 2 minuti

(Adnkronos) – Il principe Harry non andrà al matrimonio più mondano dell'anno per non mettere in imbarazzo il fratello William, che invece sarà presente alle nozze del principe di Westminster, Hugh Grosvenor. Un gentlemen agreement, si potrebbe definire, quello 'intercorso' fra i due figli del re Carlo, che non si parlano da mesi. Harry ha infatti deciso di stare lontano dal matrimonio di uno dei suoi amici più cari, per evitare che la sua faida con William offuschi l'evento. Il matrimonio sarà l'evento dell'alta società dell'anno e ha dato luogo a molte speculazioni su chi fra Harry e William avrebbe ricevuto un invito a parteciparvi. Hugh Grosvenor, settimo duca di Westminster, aveva chiamato Harry in America per invitarlo alle sue nozze con Olivia Henson, venerdì prossimo nella cattedrale di Chester, ma, secondo il Times, il duca di Sussex, d'accordo con Hugh, ha declinato. William avrà il principe George – che è il figlioccio di Hugh, così come lo è il figlio maggiore di Harry, il principe Archie – al suo fianco durante la cerimonia. Il bambino svolgerà un ruolo di primo piano nel corso del matrimonio.  Hugh, chiamato dai suoi amici "Hughie", è uno dei proprietari terrieri più ricchi della Gran Bretagna, dopo aver ereditato la proprietà da 10 miliardi di sterline di suo padre nel 2016, all'età di soli 25 anni. Prima del fidanzamento con Olivia, era considerato lo scapolo più ambito della Gran Bretagna. Un totale di 400 persone sono state invitate alla cerimonia nella cattedrale, che sarà seguita da un ricevimento nella tenuta di Eaton Hall di Hugh.  Il Times riporta che tra i partecipanti attesi ci sono membri della famiglia Van Cutsem, vicini ai Windsor e legati ai Grosvenor da matrimonio: la sorella di Hugh, Lady Tamara, ha sposato Edward van Cutsem nella stessa sede nel 2004. Tra gli altri partecipanti, ci saranno Lady Zoe Warren, l'aristocratica guru dello yoga e figlia più giovane del 14° conte di Galloway, e suo marito, Jake Warren, figlioccio della principessa Diana e figlio del manager delle corse della regina Elisabetta II, John Warren. A parte William e George, sembra che i reali saranno pochi, con la principessa del Galles Kate, così come il re Carlo e la regina Camilla che non presenzieranno all'evento. La moglie di William, infatti, non parteciperà, mentre continua la chemioterapia. Anche Charles, che è il padrino di Hugh, si sta ancora riprendendo dalle cure per il cancro. Si prevede che Chester vedrà affluire migliaia di persone per assistere all'evento, così come accadde con il matrimonio della sorella di Hugh, dove circa 4.000 sudditi si misero in fila per le strade. Coloro che andranno in città, questa volta potranno concedersi un regalo: il duca avrebbe pagato tre imprese indipendenti per distribuire gelato gratis il giorno del matrimonio. —internazionale/royalfamilynewswebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.