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Il nuovo disco di Ermal Meta può essere considerato una specie di “Puzzle” in cui ogni brano ha una duplice identità. Da un lato ogmi canzone ha una propria personalità, dall’altro diviene funzionale all’immagine e all’identità dell’intero lavoro. “Buona Fortuna” è un disco che definirei “Poliemotivo”. Ogni scelta musicale sembra segnare un percorso seguito da significati diversi., ma connessi e convergenti fra loro nell’idea complessiva dell’album, che è quella del viaggio nell’interiorità dell’autore. In questo suo ultimo lavoro Ermal ci trasporta in un “mondo Sonoro” che segue e accompagna testi carichi di sfaccettature emotive, di sensazioni dalle sfumature più disparate ma sempre con un approccio propositivo e teso alla comprensione della propria sensibilità. La libertà e l’importanza dell’indipendenza ad esempio sono i valori descritti nel primo brano “La strada la decido io”, in cui l’artista si sofferma sulla centralità della capacità di scegliere quale viaggio si vuole intraprendere con le proprie forze. Con l’autodeterminazione possiamo essere artefici del nostro destino reagendo alle incertezze e ai cambiamenti che il nostro tempo contempla. “Certe cose” con il suo incedere musicalmente carico, svela invece zone d’ombra che attengono all’amarezza del tomento e dei cambiamenti che segnano il nostro cammino. La nostalgia fa capolino in “Dance with you”. Qui l’autore ricorda una parte della propria vita in cui diventa dolce il ricordo di momenti semplici ma indelebili condivisi con qualcuno di speciale, e come in quel periodo le preoccupazioni lasciavano spazio alla fantasia. L’amore e la fiducia sono invece le tematiche affrontate nel brano “L’unico pericolo”. In Amore la devozione prevede dei rischi ma dobbiamo sempre trovare un equilibrio fra la forza interiore e le nostre debolezze. Un sentimento può essere una splendida avventura, un atto di fede ma anche un rischio da considerare. L’argomento della diversità è celebrato nel pezzo “Mediterraneo” come sinonimo di ricchezza personale e culturale. Diversità che contraddistingue anche il brano stesso sotto il profilo musicale, evocando con suoni e colori diversi tipi di luoghi e sensazioni. Così come è variegata complessa e bella l’esistenza delle molteplici identità, vista come un valore aggiunto nel pezzo, come le nostre diverse visioni del mondo. Molto particolare è “Ironica” una canzone che parla dell’imprevisto, della fortuna come elemento che fa parte della vita, e di accettazione della sua presenza come spunto di riflessione affrontata qui nel duplice taglio dell’ironia e della maturità. “L’amour” e “ Io e te “ che contiene il featuring di Levante parlano delle diverse sfumature che può assumere l’amore; l’intimità , la difficoltò di lasciare andare l’altro, le paure nel donarsi. Ma una possibilità sempre aperta al ricongiungersi anche con l’aiuto dei ricordi migliori vissuti insieme. “Buona fortuna “ è la title-track del disco. Con questo pezzo Ermal accoglie la figlia, un modo per farle conoscere il papà, per darle una chiave di lettura della sua visione di vita. E’ l’augurio che Ermal padre rivolge alla Figlia, ai suoi affetti e a tutti coloro che ne hanno bisogno. Ogni giorno è un nuovo inizio e dobbiamo sapere che ad ogni caduta corrisponde un rialzarsi, sempre consci di riuscirci. ” Male non può fare” aveva anticipato l’uscita dell’album e qui troviamo Jack la Furia che ci invita a vivere e godere della vita, ma sempre nel rispetto degli altri. “Oro e Sale “ affronta il tema del dolore e della ricerca costante di riuscire a confrontarsi con esso e trovare la volontà di affrontarlo. “Finchè vita non ci separi” è invece la constatazione di come non si riesca ad accettare un amore finito e ci si ritrova ancora accanto ad un partner che nonostante tutto non si riconosce più. “Buona Fortuna” è un disco, a parere di chi scrive, sincero in cui c’è la voglia di trasmettere al suo pubblico in modo semplice il mondo interiore dell’artista, che senza timore si presenta nel modo più leale senza fronzoli o scorciatoie. Sicuramente l’album più importante della sua vita, che ora nel ruolo di padre rappresenterà anche per Ermal Meta l’inizio di una nuova splendida, avvincente ed unica avventura, quella di donare alla figlia gli strumenti per vivere al meglio il suo posto nel mondo.
