Tempo di lettura: 2 minuti

(Adnkronos) – E' stato rilevato il segnale di un telefono di uno dei tre ragazzi dispersi per il maltempo da ieri nel fiume Natisone, a Premariacco, in provincia di Udine. Le ricerche da parte dei Vigili del Fuoco, Protezione Civile e Carabinieri, andate avanti per tutta la notte, si stanno ora concentrando in quella zona.  Le ricerche dei tre ragazzi sono riprese all'alba, ma sono continuate per tutta la notte le operazioni dei vigili del fuoco: effettuate ricognizioni aeree con droni sulle aree di ricerca e operazioni a terra da personale del Corpo nazionale esperto in soccorsi fluviali. Al momento il dispositivo di soccorso messo in campo dal Corpo nazionale conta 40 tra specialisti sommozzatori, soccorritori fluviali giunti da tutti i Comandi della regione, dronisti, topografi, team speleo e l'elicottero del reparto volo di Venezia. Istituita una Unità di Comando Locale (UCL) sul posto per il coordinamento dell'intervento. ''Imponente lo schieramento di mezzi che dalle prime luci dell'alba stanno setacciato la forra di Premariacco in direzione Paderno'', comunica in un post il sindaco Premariacco Michele De Sabata, postando la foto dei mezzi dei Vigili del Fuoco. ''Durante la notte hanno sospeso in un punto le ricerche in attesa di potersi calare o risalire dal fiume. Sono ore decisive''. I tre ragazzi sono dispersi dalle 13.30 di ieri. Bloccati su uno scoglio, i tre sono stati trascinati dall’onda di piena all’arrivo sul posto delle prime squadre di soccorritori che li stavano per raggiungere. Alle ricerche hanno partecipato anche l’elicottero del servizio sanitario regionale e i tecnici della stazione di Udine del Soccorso Alpino. Intorno alle 15.30 di ieri due operatori sono stati imbarcati sull'elicottero della Protezione civile per sopralluoghi lungo il fiume dall'alto, mentre alle 16.30 è stata richiesta la disponibilità di altri due tecnici per eventuale imbarco sul secondo elicottero dell'elisoccorso regionale in caso di operazioni di recupero con il verricello. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.