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Cinquant’anni e non sentirli. Da venerdì 7 a domenica 9 giugno, tre giorni di festa a Martina Franca, per celebrare il traguardo delle cinquanta edizioni del Festival della Valle d’Itria, una delle più antiche manifestazioni estive dedicate all’opera e alla musica vocale, la prima nel Mezzogiorno. Cinquant’anni anni di musica, rarità e riscoperte che la Fondazione Paolo Grassi festeggia insieme ai cittadini e a tutta la regione. Un programma ricco di appuntamenti  tra le vie del centro storico e in alcuni dei più bei luoghi Martina Franca: Palazzo Ducale, Orti del Duca, Chiostro di San Domenico il Palazzo Ducale, Auditorium Fondazione Paolo Grassi, Piazza XX Settembre, Piazza Roma, Villa Garibaldi. Ci sarà la Banda Musicale della Città di Martina Franca “Armonie d’Itria”, che aprirà ufficialmente la festa venerdì 7 alle ore 18.30. In programma poi il concerto dei giovani pianisti della classe di Francesco Libetta per la Scuola di Musica della Fondazione Paolo Grassi, la serata con Claudio Prima e l’Ensemble Semediterraneo, i flash mob per le vie della città delle nuove voci dell’Accademia del Belcanto “Rodolfo Celletti”, il concerto dell’Orchestra popolare La Notte della Taranta con un nutrito gruppo di danzatori e il concerto di chiusura dell’Orchestra ICO della Magna Grecia diretta da Claudio Vandelli su musiche di Gershwin e Bernstein. Spazio agli incontri culturali con il talk “Culture, Persone, Esperienze In Puglia” in collaborazione con la Fondazione Giuseppe Di Vagno di Conversano, e con la partecipazione delle Fondazioni partecipate della Regione Puglia. Non mancheranno gli appuntamenti per i più piccoli e le loro famiglie con Gianlibretto, un simpatico folletto di biblioteca interpretato dall’attore Giovanni Di Lonardo, che insieme ad alcuni musicisti (la violinista Ivana Zaurino, la flautista Gabriella Caroli e il chitarrista Michele Santoro), racconta fra parole e musica “Aladino e la lampada meravigliosa” e le storie di Cyrano e del Flauto Magico. Piccolo omaggio al grande Eduardo de Filippo a 40 anni dalla morte con “Ha da passà a nuttata”, spettacolo musicale con Maurizio Pellegrini ed Epos Teatro di Polignano a Mare. Per finire la mostra “Torno subito” di Cristiano De Gaetano, carismatico artista pugliese prematuramente scomparso nel 2013. L’esposizione, a cura di Sara De Carlo, si terrà dal 7 al 16 giugno nelle Sale dipinte del Piano Nobile del Palazzo Ducale, e si avvale della collaborazione della Fondazione Museo Pino Pascali di Polignano a Mare.

Oreste Roberto Lanza

 

Oreste Roberto Lanza

Oreste Roberto Lanza è di Francavilla Sul Sinni (Potenza), classe 1964. Giornalista pubblicista è laureato in Giurisprudenza all’Università di Salerno è attivo nel mondo del giornalismo sin dal 1983 collaborando inizialmente con alcune delle testate del suo territorio per poi allargarsi all'intero territorio italiano. Tanti e diversi gli scritti, in vari settori giornalistici, dalla politica, alla cultura allo spettacolo e al sociale in particolare, con un’attenzione peculiare sulla comunità lucana. Ha viaggiato per tutti i 131 borghi lucani conservando tanti e diversi contatti con varie istituzioni: regionali, provinciali e locali. Ha promozionato i prodotti della gastronomia lucana di cui conosce particolarità e non solo.