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“L’entusiasta sa che su dieci iniziative dieci falliscono, ma è creatore di possibilità e non si ferma perché non vede il problema come un ostacolo, ma come una tappa fondamentale dell’apprendimento. Chiediamoci dunque più spesso, dopo aver letto questo libro, quanto siamo capaci di entusiasmarci nelle nostre imprese e quanto ci limitiamo per timore di fallire”: Queste parole fanno parte dell’intervento “Last, but not least” della founder e CEO di Whitebraind Alessandra Carrozza, il quale chiude il saggio “Si cresce solo per entusiasmo” di Mario Alessandro Sala. L’autore afferma che “la vita è una impresa che non fallisce ma fiorisce”: da questo suo approccio positivo e costruttivo è nato il suo percorso incentrato sulla customer experience, poi orientatosi verso lo studio del fenomeno dell’entusiasmo. Quest’opera si origina dalle riflessioni dell’autore scaturite da un esperimento da lui ideato, ed è rivolta a tutti coloro che vogliono accettare la sfida di entusiasmare, per essere imprenditori vincenti, focalizzati in primis sul cliente. L’esperimento menzionato ha coinvolto oltre mille professionisti, fra manager e imprenditori, ai quali è stato chiesto di pensare alla loro esperienza di clienti e di rispondere a un questionario: le risposte date hanno offerto importanti insegnamenti all’autore sulla genesi del fenomeno dell’entusiasmo, e nel testo sono quindi illustrate tutte le conclusioni a cui è giunto. Il focus della trattazione risiede in una verità semplice ma incisiva: un’impresa può crescere solo se si riesce a suscitare entusiasmo nei clienti e, inoltre, solo se tale impulso viene generato, in prima istanza, in chi lavora all’interno dell’azienda. «L’entusiasmo del cliente arriva come un fiore inatteso che sboccia da questo entusiasmo dell’imprenditore e di tutte le persone che, con lui, sposano la causa dell’impresa», afferma Alessandro Bracci, amministratore delegato di Teddy S.p.a., nel suo intervento “Come un fiore inatteso”; l’entusiasmo è quindi un impulso che si propaga, di persona in persona, ed è fondamentale che l’imprenditore sappia come innescare questo fuoco sacro. Nel saggio sono offerti consigli in tal merito, e si spiegano diverse strategie che possono contribuire a generare questo fenomeno dai connotati quasi divini, che è a tutti gli effetti il fattore decisivo per far sì che un’azienda possa fiorire; come spiega l’autore, in realtà, l’entusiasmo contiene davvero in sé una componente divina: il termine, infatti, deriva dal greco antico enthusiasmós, formato da en (in), theós (Dio) e ousía (essenza) – «Presso i Greci, stava ad indicare la condizione di chi veniva invaso da una forza divina, come il poeta che si pensava ispirato direttamente dagli dèi”.

 

 

 

Oreste Roberto Lanza

Oreste Roberto Lanza è di Francavilla Sul Sinni (Potenza), classe 1964. Giornalista pubblicista è laureato in Giurisprudenza all’Università di Salerno è attivo nel mondo del giornalismo sin dal 1983 collaborando inizialmente con alcune delle testate del suo territorio per poi allargarsi all'intero territorio italiano. Tanti e diversi gli scritti, in vari settori giornalistici, dalla politica, alla cultura allo spettacolo e al sociale in particolare, con un’attenzione peculiare sulla comunità lucana. Ha viaggiato per tutti i 131 borghi lucani conservando tanti e diversi contatti con varie istituzioni: regionali, provinciali e locali. Ha promozionato i prodotti della gastronomia lucana di cui conosce particolarità e non solo.