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(Adnkronos) – Sono giorni intensi e carichi di emozioni per Sarah Toscano, la giovane cantante di Vigevano che ha trionfato ad 'Amici di Maria De Filippi'. La notte della vittoria? "Non ho dormito", racconta Sarah in un'intervista all'Adnkronos, dove ripercorre i momenti più belli di questi mesi all'interno del talent show di Canale 5. Entrata decisamente in sordina all'interno del programma, Sarah è cresciuta notevolmente nel corso delle puntate, superando ogni aspettativa: "Non mi aspettavo di arrivare così lontano. Sono molto fiera di me e del percorso che ho fatto". Il punto della svolta per Sarah è arrivato grazie ad un confronto decisivo con la sua coach, Lorella Cuccarini che l'ha messa alle strette dopo una performance poco convincente. "Dopo una gara cover Lorella mi ha convocata e mi ha detto: 'se tu continui così, io al serale non ti ci porto'. Non era una cosa bella ma ho capito che voleva spronarmi e farmi credere nelle mie capacità".  Fino a quel momento, "le mie esibizioni erano frenate: avevo paura di sbagliare e di sembrare ridicola", ma questa conversazione con Lorella "mi è servita tantissimo" e da lì "ho iniziato ad esplorare il mio mondo, mettendo da parte tutte le paure e la paranoie che mi costruivo solo nella mia testa e mi sono buttata". La lezione più grande che Sarah porta con sé è la forza di non lasciarsi intimidire e di insistere nonostante le difficoltà: "Bisogna provare perché ci si può sempre rialzare". E guardando al futuro, la vincitrice di 'Amici' preferisce non fare molti piani: "Amici è solo un trampolino e sono consapevole che il vero gioco inizia qua ma non so cosa aspettarmi. So solo che voglio vivere di musica". E a chi ispirarsi Sarah ha le idee chiare: a livello internazionale c'è Dua Lipa mentre tra le artiste italiane "mi piace molto Annalisa, ha una voce straordinaria ed è sempre molto elegante. Sarebbe un onore per me collaborare con un'artista come lei". Infine, il suo rapporto con le critiche: "Mi sono servite" e anche le osservazioni talvolta dure di Anna Pettinelli che l'ha definita 'lolita' e 'bambolina', "mi hanno spronata a migliorarmi". "Quando ho vinto Anna Pettinelli è venuta da me, mi ha abbracciato e mi ha detto: 'te lo sei meritata, hai fatto un percorso incredibile'. Lei, che durante il pomeridiano mi ha sempre criticato, alla fine si è complimentata con me. Sono felice: le ho dimostrato che aveva torto".  (di Loredana Errico) —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

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