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Ciak si gira. A Martina Franca arriva il regista cinematografico e televisivo britannico James Kent per girare  un  thriller internazionale . Ispirato ad una storia vera, Stolen Girl ( ragazza rubata), prodotto dalla Iervolino & Lady Bacardi Entertainment (ILBE) e la  storia di Amina, la figlia di 6 anni di Maureen, che viene portata via dal suo ex marito Karim. Dopo anni

di vani tentativi di ritrovarla, Maureen viene reclutata da Robeson, un “recupera bambini” che le promette aiuto nella ricerca di Amina ma, in cambio, lei dovrà lavorare per lui. Alla fine, Maureen riesce a rintracciare Karim. Dopo il Giacomo Leopardi di Sergio Rubini girato tra le vie del centro storico e nel palazzo ducale ecco in valle d’Itria un ulteriore produzione cinematografica: “I film contribuiscono alla promozione dei luoghi. La Puglia ha beneficiato parecchio di questo tipo di promozione. La Puglia ha beneficiato parecchio di questo tipo di promozione, quindi accogliamo positivamente la scelta di questa importante società di produzione cinematografica, così come abbiamo accolto positivamente nei mesi scorsi la troupe di uno dei migliori registi e attori italiani, Sergio Rubini, che a Martina ha girato alcune scene di una fiction su Giacomo Leopardi che andrà in onda sulle reti RAI”. Queste le parole di soddisfazione di Vincenzo Angelini Assessore al Marketing Territoriale e al Turismo del comune di Martina Franca. Il primo ciak giovedì 16 a seguire venerdì 17 maggio. Per consentire l’allestimento del set e le riprese cinematografiche, sono state introdotte da un’ordinanza della Polizia Locale (n. 289 del 12 maggio 2024) le seguenti modifiche alla viabilità: alle ore 19:00 del 15 maggio alle ore 20:00 del 17 maggio, è istituito il divieto di sosta con rimozione coatta dei veicoli – ambo i lati nelle strade di seguito riportate, fatta eccezione per i mezzi tecnici e auto di produzione che dovranno esporre in modo chiaro e visibile sulla parte anteriore del veicolo apposito contrassegno con la denominazione delle riprese cinematografiche:  via Pietro Mascagni per la lunghezza del Palazzo Ducale Piazza Vincenzo Bellini, da Piazza Roma fino all’intersezione con vico II Salvator Rosa, compreso gli stalli collocati lungo lo spartitraffico ivi presente (aree meglio evidenziate dalla segnaletica verticale provvisoria posta in loco) ad esclusione degli stalli riservati al servizio di persone con limitata o impedita capacità motoria, munite del contrassegno speciale e stallo farmacia);  dalle ore 12:00 del 16 maggio 2024 alle ore 01:00 del 17 maggio 2024 e dalle ore 06:00 alle ore 20:00 del 17 maggio 2024, è istituito il divieto di sosta con rimozione coatta dei veicoli e transito in Piazza Plebiscito (area meglio evidenziata dalla segnaletica verticale provvisoria posta in loco); dalle ore 07:00 alle ore 21:00 del 17 maggio 2024, è istituito il divieto di transito per il tempo necessario allo svolgimento delle riprese cinematografiche in via Cirillo, via Ghibellini, via Agesilao Milano, via Cristoforo Colombo, via Arco Casavola, Via Principe Umberto, via Montedoro, Arco Santa Maria, via Erbaiolo, Vico II A. Milano e via Monte d’Oro. Oramai Martina Franca e la Valle d’Itria nel suo insieme sono diventati da tempo un vero set cinematografico a cielo aperto. Un luogo di grande attrazione attenzione per grandi registi nazionali e internazionali.

Oreste Roberto Lanza

 

 

 

Oreste Roberto Lanza

Oreste Roberto Lanza è di Francavilla Sul Sinni (Potenza), classe 1964. Giornalista pubblicista è laureato in Giurisprudenza all’Università di Salerno è attivo nel mondo del giornalismo sin dal 1983 collaborando inizialmente con alcune delle testate del suo territorio per poi allargarsi all'intero territorio italiano. Tanti e diversi gli scritti, in vari settori giornalistici, dalla politica, alla cultura allo spettacolo e al sociale in particolare, con un’attenzione peculiare sulla comunità lucana. Ha viaggiato per tutti i 131 borghi lucani conservando tanti e diversi contatti con varie istituzioni: regionali, provinciali e locali. Ha promozionato i prodotti della gastronomia lucana di cui conosce particolarità e non solo.