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(Adnkronos) – Ultima puntata di stagione, oggi domenica 12 maggio, per 'Che tempo che fa' di Fabio Fazio in onda a partire dalle 19.30 sul Nove. Dopo un anno di successi il talk show chiude in bellezza con un'ospite in esclusiva: la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, candidata per un secondo mandato in vista delle elezioni europee di giugno.  Ma accanto all'acquario siederà anche Paola Cortellesi a celebrare il suo anno d'oro con il successo internazionale del suo primo film da regista 'C’è ancora domani' che ha fatto il pieno di David di Donatello.  Amarcord in musica poi con Antonello Venditti, in tour per i 40 anni dall’uscita di un vero e proprio inno generazionale: 'Notte prima degli esami'.  Tra gli ospiti anche Stefano Massini, in teatro con 'L’Italia secondo Eugenio. Cronache di fine millennio'. E ancora: Luca Mercalli, Roberto Burioni, Ferruccio de Bortoli, Massimo Giannini e Michele Serra. Chiude la serata il consueto appuntamento con 'Che tempo che fa – Il Tavolo' con Filippa Lagerbäck, Mara Maionchi, la Signora Coriandoli, Francesco Paolantoni, Ubaldo Pantani. Ospiti della puntata: Filippo Tortu, primo italiano a correre i 100 metri piani sotto i 10 secondi (9’’99) e campione olimpico in carica nella staffetta 4×100 metri maschile italiana, che si è appena qualificata alle prossime Olimpiadi di Parigi; Samuele Bersani, protagonista del tour Samuele Bersani & Orchestra; Daniele Bossari, in libreria con Cristallo. Viaggio alla scoperta delle pietre e del loro potere; Frank Matano; Enzo Iacchetti; Giobbe Covatta, autore con Paola Catella del nuovo libro Il Commosso Viaggiatore. Alla scoperta dell’Africa; Herbert Ballerina; Raul Cremona; Enzo Miccio; Simona Ventura. —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.