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(Adnkronos) – Anche quest’anno l’Inps è presente al Salone Internazionale del Libro di Torino, con uno stand, in condivisione con l’INAIL, e tante iniziative per favorire il dialogo e la partecipazione con i cittadini e i partner del territorio. La partecipazione al Salone, curata dalla Comunicazione Inps in collaborazione con la Direzione Regionale del Piemonte, è un appuntamento fisso che rappresenta un’occasione per parlare anche con i giovani, per informarli sui diritti futuri, sull’importanza della conoscenza del mondo previdenziale e del lavoro in regola, mettendo in evidenza tutte le opportunità che INPS offre anche in ambito formativo. Tra i tanti eventi ospitati allo stand INPS la premiazione della sesta edizione del Concorso Nazionale letterario INPS di narrativa, poesia e fumettistica A. Ferraro. L’evento, ormai ricorrente in occasione del Salone del Libro, ha l’obiettivo di riconoscere i talenti creativi e letterari presenti fra i dipendenti dell’Istituto. “Sono lieto di essere intervenuto nuovamente alla premiazione del concorso nazionale INPS, un premio letterario che INPS – ormai siamo alla sesta edizione – ha voluto per i dipendenti che si cimentano nella scrittura – è il commento di Giulio Biino Presidente della Fondazione Circolo dei Lettori – Ho ribadito più volte di essere un forte amante dei lettori, e credo che vi siano invece troppi scrittori, ma l'Inps annovera tra i suoi numerosissimi dipendenti alcuni che mostrano effettivamente doti che meritano di essere valorizzate. Complimenti alla giuria che ogni anno riesce a scavare e a escogitare testi che suscitano emozioni e hanno un loro valore letterario”. “Questo momento, questo premio è molto importante per la Città – commenta la Vicesindaca di Torino, Claudia Favaro – E’ importante la presenza di INPS all’interno del Salone, l’istituto è una delle realtà più illustri del nostro paese, ne rappresenta il welfare; inoltre, premiare i propri dipendenti che scrivono vuol dire avere attenzione alle persone, stimolarle a tirare fuori anche i propri sentimenti, i propri racconti, le proprie emozioni”. “È un evento al quale l'Istituto tiene in modo particolare, rivolto al nostro personale che ha un talento e una creatività che noi vogliamo valorizzare – dichiara Filippo Bonanni, Direttore regionale INPS Piemonte – I dipendenti dell'Istituto si dedicano alla scrittura, opere edite, non-edite, romanzi, poesie, anche ai fini del benessere organizzativo. Le opere pervenuteci sono tantissime, tutte di altissimo livello, ed è stato persino difficile attribuire i premi, a conferma della creatività e della sensibilità dei nostri dipendenti”. “Le iniziative in cantiere sono tante – aggiunge Diego De Felice Direttore centrale Comunicazione INPS – sicuramente è in programma la settima edizione il prossimo anno ma abbiamo altre iniziative simili: ad esempio il concorso di pittura, decorazione e scultura per i dipendenti dell'Istituto che premiamo a Palazzo Wedekind in Piazza Colonna a Roma ogni anno. Inoltre partecipiamo a tanti eventi, sia di più stretta connessione con il mondo della previdenza, del lavoro o della pubblica amministrazione, sia eventi più diversificati, o partecipazioni alla Fiera del Libro come in questo caso, al Festival di Giffoni, al Lucca Comics o alla Fiera Più Libri Più Liberi di Roma. Cerchiamo in questo modo di partecipare alla vita attiva e sociale dell'Italia, in qualche modo comunicando una visione dell'Istituto più vicina alle persone” —culturawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.