Tempo di lettura: 1 minuto

(Adnkronos) – "Il progetto Maestri del mare è nato per dare un futuro alla nostra azienda: la manodopera sta sempre più scarseggiando e anche per questo è progettato un corso di formazione con 90 persone, alcune già inserite e altre presto assunte. Bisogna però lavorare sulla genitorialità rendendo sempre più flessibili in azienda gli strumenti che permettono di lavorare da casa anche con gli orari, per gestire figli dalla nascita sino all'adolescenza, bilanciando la vita personale e la professione. Abbiamo posto le basi perché ognuno si possa esprimere per le proprie potenzialità, crescendo dal punto di vista della motivazione". Lo spiega Luciano Sale, responsabile personale e real estate Fincantieri.  Il progetto Maestri del mare è "Un progetto di 17mila richieste di italiani che verranno a lavorare come addetti alle costruzioni navali: faranno della formazione per digitalizzazione e robotica, anche per una saldatura meno impegnativa rispetto al passato. Il nostro obiettivo è passare dalla manodopera alla 'testa d'opera'. La persona che è in grado di utilizzare la macchina è al tempo stesso in grado di fare anche altre attività", specifica Sale. Il progetto è residenziale: “I ragazzi fanno formazione nel centro Elis e verranno distribuiti nostri cantieri a livello nazionale, con la possibilità di tornare nei cantieri vicino a casa", conclude. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.