Tempo di lettura: 1 minuto

(Adnkronos) –
Fischi per Eden Golan, la cantante che rappresenta Israele all'Eurovision 2024. L'inizio dell'esibizione dell'artista, in gara nella seconda semifinale con il brano Hurricane, viene accolta da applausi misti a fischi e grida di 'ululati' di disapprovazione da parte del pubblico. Una scena simile a quella avvenuta già durante le prove e stigmatizzata anche dal premier israeliano Benjamin Netanyahu, che prima dello show ha inviato un video messaggio alla cantante. ''Stai gareggiando non solo all'Eurovision in modo che ci rende orgogliosi, ma stai gareggiando con successo di fronte a una brutta ondata di antisemitismo e stai resistendo a tutto questo rappresentando lo Stato di Israele con grande onore'', le parole di Netanyahu. "Quando ti 'fischiano', noi gridiamo 'evviva' per te", dice il premier. Eden Golan tira dritto sul palco della Malmo Arena, come previsto canta una parte del brano in ebraico ed è in quel momento che i fischi e la contestazione diventano più evidenti. La concorrente chiude il suo show ringraziando il pubblico: "Thank you so much!", grida la cantante, che si allontana tra applausi e, ancora, fischi. Alla fine della serata, il verdetto del televoto: Eden Golan in finale. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.