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(Adnkronos) – “Nel momento in cui c'è un grande timore su come l'impatto delle nuove tecnologie, a partire dall'intelligenza artificiale, possa avere sul lavoro, l'ordine degli Ingegneri ha accolto in modo intelligente la sfida di riflettere su come la tecnologia possa in realtà essere al servizio delle persone sfruttando le competenze dei professionisti. L'Ordine degli Ingegneri è riuscito nell'obiettivo di affrontare il cambiamento guardando positivamente al futuro, senza negare le difficoltà, ma ha affrontando di petto la situazione”. Lo ha detto ad Adnkronos Lia Quartapelle, vicepresidente della 3ª Commissione Affari esteri e comunitari, nella giornata di chiusura degli ‘Stati generali delle ingegnerie digitali’, organizzato dall’Ordine degli Ingegneri di Milano nel capoluogo lombardo. “Sono stati due giorni davvero intensi, più di 700 ingegneri e ingegnere di tutto l'ordine della Provincia di Milano collegati che, grazie al lavoro paziente e sapiente della presidente Carlotta Penati, hanno riflettuto, per la prima volta in Italia, sul tema del digitale”, ha indicato Quartapelle. La strada per rendere la digitalizzazione sostenibile, per la vicepresidente passa da una direttrice precisa che si snoda in due direzioni, accettare l’impatto del cambiamento e “Permettere, anche attraverso l'opera dell'ordine e il sostegno delle istituzioni, di fornire adeguata formazione ai professionisti per moltiplicare le loro capacità e competenze attraverso l'uso della tecnologia digitale”, ha concluso. —lavorowebinfo@adnkronos.com (Web Info)