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(Adnkronos) – Si sono riaperte alle 7 le urne in Basilicata per l'elezione del presidente della giunta regionale e per il rinnovo del Consiglio regionale della dodicesima legislatura. Si vota sino alle 15, subito dopo la chiusura dei seggi inizierà lo spoglio. Ieri nella domenica del voto l'affluenza è stata del 37,74% dei circa 568mila aventi diritto. Per province: in quella di Potenza ha votato il 36,31 per cento degli elettori; in quella di Matera il 40,98 per cento. Nelle due città capoluogo: Potenza 49,92%; Matera 41,66%. Solo alla chiusura delle urne si potrà fare un confronto definitivo di questa tornata elettorale con il risultato di cinque anni fa in cui si registrò un'affluenza del 53,52 per cento. Tre i candidati alla carica di presidente: il governatore uscente Vito Bardi (Fratelli d'Italia, Lega, Forza Italia, Udc, Azione, Orgoglio lucano, La vera Basilicata); Eustachio Follia (Volt); Piero Marrese (Pd, Movimento 5 stelle, Basilicata casa comune, Basilicata unita, Avs-Europa verde-Sinistra italiana-Psi-La Basilicata possibile). Venti i consiglieri da eleggere (oltre al presidente): 13 vengono attribuiti alla circoscrizione di Potenza e 7 a quella di Matera. Non è ammesso il voto disgiunto (candidato di una lista o coalizione e presidente di un'altra), in tal caso il voto è nullo. Nel caso di voto espresso solo a un candidato consigliere o a una lista, in automatico viene attribuito al candidato presidente collegato. E' ammessa la doppia preferenza di genere. Il candidato presidente con il maggior numero di voti è proclamato presidente mentre degli altri candidati viene eletto consigliere solo lo sfidante che per numero di preferenze segue il vincitore. —politicawebinfo@adnkronos.com (Web Info)