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(Adnkronos) – "E' arrivato per me il momento dei saluti. La mia carriera è stata lunga, bella e piena di momenti importanti e di aneddoti, ma sento che è arrivato il momento per me di ritirarmi, aprendo questo nuovo capitolo della mia vita, una nuova era, una nuova vita". Con queste parole e un pizzico di emozione Garbiñe Muguruza, pluricampionessa spagnola di tennis ed ex numero 1 del mondo, ha annunciato oggi il suo ritiro dall’attività agonistica, facendo calare così il sipario su una carriera scintillante, nella sala stampa ai Laureus World Sports Awards, in programma a Madrid presso il Palacio de Cibeles.  “Se 25 anni fa, quando ho iniziato a colpire le prime palline da tennis, qualcuno mi avesse detto che sarei diventata una tennista professionista e che avrei realizzato il mio sogno di diventare numero 1 del mondo avrei pensato che questa persona fosse pazza. Il tennis mi ha dato tantissimo in questa prima parte della vita. E’ stato un viaggio fantastico in cui ho vissuto situazioni uniche. Ho viaggiato in tutto il mondo, venendo a contatto con molte culture diverse. Sono grata a tutte le persone che mi hanno accompagnato durante questo viaggio perché senza di loro non sarei mai arrivata fin qui", ha aggiunto la 30enne campionessa spagnola. "Ora sono pronta a iniziare un nuovo capitolo della mia vita, che sicuramente sarà legato al tennis e allo sport. Spero che la mia collaborazione con Fondazione Laureus Sport for Good sia solo il primo di tanti altri progetti utili ad aiutare in prima persona i giovani attraverso lo sport”. La tennista spagnola, che si era già inizialmente ritirata dal tennis nel 2023, ha ufficialmente concluso la sua carriera agonistica, rivelando che nel suo futuro ci sarà un ruolo come Ambasciatrice Laureus. Garbiñe ha annunciato la sua decisione in una conferenza stampa che si è tenuta, a Madrid, presso il Palacio de Cibeles, dove lunedì prossimo, 22 aprile si terranno i Laureus World Sports Awards. Durante la mattinata la stessa Garbiñe Muguruza ha fatto visita alla Fundación A LA PAR, un programma sportivo con sede a Madrid.  "Quando ho smesso di giocare e sono tornato a casa, ho detto: vado a casa a riposarmi e vediamo come mi sento. Ho preso tutto quello che veniva a braccia aperte e ogni giorno che passava, mi sentivo meglio. Non mi sentivo in colpa, non avvertivo la mancanza della vita che conducevo prima, quindi è stato qualcosa di progressivo, non c'è stato davvero un giorno in cui mi sono svegliata ed ho detto basta, la decisione è arrivata poco a poco. Mi sono resa conto che mi veniva voglia di guardare il prossimo capitolo della mia vita". "Sono passati molti anni, 25 anni, da quando ho iniziato a giocare a tennis e se mi avessero detto che avrei ottenuto così tanto, avrei firmato subito", ha aggiunto la Muguruza, vincitrice di due prove dello Slam, il Roland Garros e Wimbledon. "Il ricordo più bello della mia carriera? Sicuramente la vittoria a Wimbledon, un momento unico. Questo torneo è la storia del tennis e vincere lì è il massimo. Come sta il tennis spagnolo? Lo vedo bene, ci sono sempre tanti giocatori importanti e poi abbiamo Carlos Alcaraz che è il nostro crack", ha concluso la campionessa spagnola". —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

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