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(Adnkronos) – Un’Italia ancora più impegnata nella transizione green e nella rigenerazione delle risorse: questo il focus del talk ospitato ieri a Borgolavezzaro (Novara) nell’impianto di Aliplast, controllata del Gruppo Hera e primario operatore nazionale nel segmento delle plastiche flessibili. “Abbiamo in pista tantissimi investimenti sull'economia circolare, in particolare nel mondo delle plastiche, come qui a Borgolavezzaro – commenta Andrea Ramonda, Amministratore Delegato di Herambiente – siamo già partiti con un impianto di trattamento di plastiche cosiddette rigide: HDPE, PP, ABS, sono le plastiche prodotte dal settore automotive, dal settore dei mobili eccetera, i flaconi che tutti noi ogni giorno scartiamo. e che raccogliamo nella raccolta differenziata”. “Qui a Novara, a Borgolavezzaro, stiamo pensando di implementare questo impianto, molto bello, che già rigenera in particolare PET di alta qualità per ampliare la gamma dei prodotti che realizziamo riciclando PE, un altro polimero che viene raccolto separatamente sia dagli scarti urbani che dagli scarti industriali – prosegue Ramonda – Quella della rigenerazione del PE è un'attività produttiva che noi effettuiamo già in altre fabbriche in giro per l'Italia, l'obiettivo è ampliare anche quest’impianto di Borgolavezzaro con un investimento importante di più di 20 milioni di euro. Ciò porterà anche l'esigenza di nuove maestranze e quindi una crescita del lavoro, anche nell'indotto”. —sostenibilitawebinfo@adnkronos.com (Web Info)