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Passare dal produttore al consumatore, oggi, è più facile di quanto sembri. Se negli ultimi anni si sono fatti passi da gigante nel coinvolgimento diretto dell’utente finale, concetti come sostenibilità e biodiversità sono ormai strumenti di ampia diffusione culturale e al tempo stesso sociale. Per questo motivo l’ARA pugliese (Associazione Regionale Allevatori) ha organizzato per la giornata di domenica 14 aprile 2024 (dalle 10 alle 13) la terza edizione di «Stalle aperte in Puglia» (con il patrocinio della Regione Puglia), un evento che permetterà a chiunque di apprezzare, attraverso un percorso opportunamente studiato, le meraviglie di ogni genere che nascono nelle numerose stalle della nostra regione. Una giornata dedicata alla scoperta della filiera corta del latte in Puglia: chi vorrà, infatti, potrà visitare diverse aziende dislocate nei territori del barese, del foggiano, del brindisino, del tarantino e del leccese: dieci itinerari nelle province di Bari (Masseria La Lunghiera di Turi, Masserie Amiche di Putignano e Masseria delle Monache di Casamassima), Foggia (Azienda agricola Miano di Lucera), Taranto (Masseria Lamacarvotta “La valle degli asini” di Laterza), Brindisi (Azienda Agricola Conte di Fasano e Masseria Marangiosa di Latiano) e Lecce (Caseificio Arcudi di Soleto, Masseria Cinque Santi di Vernole, Tenuta Bongiovanni di Maglie).
Guidati da esperti allevatori del settore, si potrà verificare come nelle stalle pugliesi gli animali vengano allevati secondo i più sani princìpi di benessere, e come il latte prodotto segua percorsi di filiera corta o «cortissima». Tutto è molto ben tracciato per poi sfociare nei prodotti caseari che sono uno dei maggiori emblemi della Puglia nel mondo. L’evento è gratuito e le richieste di adesione sono già tantissime (info sul sito stalleaperteinpuglia.it).
Si scoprirà dove gli animali pascolano e in quali luoghi ogni giorno i maestri casari trasformano il latte in morbida mozzarella, saporito cacioricotta, piccante caciocavallo. Una possibilità unica per assaggiare e sperimentare i sapori della Puglia più rurale. L’iniziativa promossa da ARA Puglia racconta la grande tradizione casearia della Puglia, dove di generazione in generazione si tramanda il sapere relativo all’allevamento degli animali e alla produzione dei formaggi freschi e stagionati genuini e di altissima qualità.
Il pubblico parteciperà a visite guidate alle stalle, agli allevamenti dei bovini e ovini, alla zona mungitura e al caseificio delle aziende che si occupano della filiera corta del latte. Una possibilità unica per conoscere gli animali e i loro allevatori, nonché per assaggiare e sperimentare i sapori della Puglia più autenticamente rurale. In alcune aziende ci sarà anche la possibilità di pranzare a pagamento, chiamando preventivamente ogni azienda.