(Adnkronos) – "Se le infrastrutture critiche sono strategiche e sono importanti allora non possiamo essere prigionieri di oscuri figuri che poi la faccia non ce la mettono mai". Così Pino Musolino, presidente Autorità di Sistema Portuale AdSP Mar Tirreno Centro-Settentrionale, durante l'intervento al 3° Summit Nazionale sull’Economia del Mare Blue Forum a Gaeta. "Civitavecchia – ha ricordato Musolino – sta diventando il quinto porto al mondo. Troppo spesso ci dimentichiamo che l'Italia è in assoluto il leader incontrastato nella crocieristica e nello shipping nel mondo. Non lo raccontiamo mai. Siamo i primi a dire quando sbagliamo ma mai abbastanza quando siamo bravi. A Gaeta abbiamo cantierato il 100% del Pnrr. Quello che bisogna fare ancora è dare continuità oltre i governi, le grandi opere strategiche necessitano di tempi lunghi. Abbiamo messo a terra 160 milioni di investimenti, altri sul 'green porto' ma stiamo attenti a non fare opere importanti sulla carta che poi nel pratico diventano disastrose. A Civitavecchia stiamo realizzando yacht in collaborazione con i porti di Montecarlo, stiamo installando impianti fotovoltaici su tutti gli edifici e facendo importanti sperimentazioni sui droni e molto altro". —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
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