Tempo di lettura: 1 minuto

(Adnkronos) – "Dal 1 gennaio all'8 aprile 2024, al sistema di sorveglianza nazionale delle arbovirosi" curato dall'Istituto superiore di sanità "risultano: 117 casi confermati di Dengue, tutti associati a viaggi all'estero". Per ora solo contagi importati dunque in Italia, nessuno autoctono. Gli infettati dal virus trasmesso dalle zanzare hanno una età mediana di 42 anni e sono metà donne e metà uomini, emerge dal primo bollettino dell'Iss per questa stagione.  I 117 casi segnalati si concentrano in 3 regioni: Veneto (24), Lazio (23) e Lombardia (21). Sopra i 10 casi anche Toscana (13), Emilia Romagna (12) e Piemonte (11). Guardando alla cartina che mappa il luogo probabile di esposizione dei casi di Dengue importati, la maggior parte arriva dal Brasile (32 contagi), dove l'infezione sta alimentando da mesi un'epidemia record. La fascia d'età più colpita è quella compresa fra 30 e 39 anni, con un'incidenza superiore ai 4 casi per milione di abitanti; seguono i 20-29enni con circa 3 casi per milione, i 40-49enni (2,8/milione), la fascia 50-59 anni (2,4) e quella dei bimbi under 9 (1,5). Da inizio anno l'Iss conteggia inoltre "1 caso confermato di Zika Virus (associato a viaggio all'estero, nessun decesso); 3 casi confermati di Chikungunya (tutti associati a viaggi all'estero, età mediana di 46 anni, 67% di sesso maschile, nessun decesso); 1 caso confermato di infezione neuro-invasiva – Tbe (autoctono, nessun decesso); nessun caso di Toscana virus".  —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.