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(Adnkronos) – “Il tema delle filiere agroalimentari è centrale nell’agenda del Masaf, fin dal primo giorno di incarico mio e del ministro Lollobrigida. Il governo Meloni, non solo in agricoltura, ritiene fondamentale per lo sviluppo dell’economia italiana rafforzare le sinergie esistenti tra i vari operatori del mercato, facilitando quindi un approccio più sistemico, di squadra, alle diverse e sempre più impegnative sfide che il mercato globale lancia e che l’Italia intende raccogliere, vincendole”. Così il sottosegretario al Masaf, Patrizio La Pietra, nel saluto inviato in occasione della tavola rotonda ‘Persone, ambiente, territori: percorsi di crescita responsabile nella filiera agroalimentare’ durante la quale è stato presentato lo studio ‘Il Gruppo Mondelēz international in Italia: impatto economico e sociale’ realizzato da Ref Ricerche.  In questa ottica, “ritengo di particolare interesse l’attività di Mondelez in Italia, che utilizza grano e latte italiano per i suoi prodotti (Oro Saiwa e Fattorie Osella) dei due stabilimenti piemontesi in cui opera. Parliamo quindi di un esempio concreto di come si possa fare impresa nel nostro Paese, creando economia e nel contempo coinvolgendo lavoratori e materia di qualità made in Italy”, conclude La Pietra.  —sostenibilitawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.