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La Delegazione FAI di Bari organizza domenica 7 aprile la visita al progetto visivo dell’artista Giuseppe Caccavale, ‘La libertà italiana nella libertà del mondo’, posto all’ingresso del teatro Piccinni che riproduce due storiche frasi: la prima pronunciata da Benedetto Croce durante la sua relazione introduttiva al Congresso di Bari nel 1944, la seconda da Aldo Moro nel corso della cerimonia del 20° anniversario del Congresso dei Cln nel 1964. I visitatori saranno accompagnati dal maestro Giuseppe Caccavale, da Theo Etrillard, collaboratore parigino del maestro, dagli allievi dell’Accademia di Belle Arti di Bari Laina Estrelq de Jesus, Deborah Serafino, Diletta Marzulli e Donato Trovato che illustreranno i 4 pannelli inaugurati lo scorso 29 gennaio dal Presidente della Repubblica. Nello spazio espositivo dell’ex tesoreria comunale saranno esposti gli spolveri serviti al progetto. Lo spolvero è un’antica tecnica di riporto delle figure e forme sui muri. Una disciplina che da trenta anni Giuseppe Caccavale ha tradotto nel contemporaneo.
Si prosegue con la visita straordinaria del Sottotetto del teatro comunale “Niccolò Piccinni”, struttura lignea risalente all’epoca della costruzione del teatro inaugurato il 4 ottobre 1854. I locali di circa 400 metri quadri un tempo erano utilizzati come semplice deposito in cui venivano stoccati materiali di scena, costumi e tutto ciò che veniva utilizzato per le rappresentazioni teatrali.
visite: 09.30 – 10.15 – 11.00 – 11.45 – 12.30
visite a contributo a partire da €5 per ‘iscritti FAI’ e da €10 per ‘non iscritti FAI’
Prenotazione obbligatoria presso Punti FAI di Bari: Gioielleria Horus – Via Dante n.5 e Erboristeria Centro Natura – Via Arcidiacono Giovanni n. 14.