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(Adnkronos) – La magistratura francese ha ordinato di rafforzare la tutela giuridica dell'attore Alain Delon in seguito al deterioramento delle sue condizioni di salute all'età di 88 anni e per questo ha deciso di nominate un tutore per gestire il suo patrimonio. Delon era sotto tutela giudiziaria dal 25 gennaio scorso, ma questa nuova decisione gli permetterà di compiere alcuni atti legali che ora dovranno essere approvati dal tutore. Il Tribunale di Montargis, nel centro della Francia, vicino alla casa dell'attore sulle rive della Loira, ha accolto la richiesta dei tre figli del divo francese di rafforzare la tutela a causa della sua incapacità di affrontare alcune attività nel campo degli affari personali. I giudici hanno così stabilito di innalzare il livello di tutela imposto all'attore, che ora può appellarsi contro la decisione se lo riterrà opportuno. Nello scorso gennaio l'avvocato di Alain Delon aveva chiesto al Tribunale di proteggere la leggenda del cinema francese coinvolto suo malgrado in una tempesta mediatica per le dispute tra i suoi tre figli, nati da due mogli diverse. Solo Anouska, la seconda dei tre figli, si è presentata in tribunale, mentre il maggiore, Anthony, e il minore, Alain-Fabien, hanno inviato i loro avvocati a rappresentarli. Questa presenza in tribunale ha marcato le differenze tra i discendenti dell'attore, divisi tra la figlia, che vuole trasferire il padre in Svizzera, dove ha stabilito la sua residenza, e i due figli maschi, che vogliono che rimanga nella villa che si è fatto costruire nella zona di Montargis Secondo Anthony, la sorellastra intenderebbe pagare meno tasse sulla futura eredità a causa della differenza fiscale tra la Francia e la Svizzera. I figli sostengono che non ci sarebbero differenze tra loro per quanto riguarda l'eredità, dopo che Alain Delon ha fatto il testamento anni fa, anche se con una distribuzione diseguale, metà alla figlia e il resto in parti uguali per i due figli. —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

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