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(Adnkronos) – Con la conclusione del lavoro della Commissione Selezionatrice, incaricata di esaminare le domande di ammissione pervenute, la lista delle vetture accettate per l’edizione 2024 della 1000 Miglia è ufficialmente pubblica. Saranno 33 le nazioni rappresentate, ma sarà ancora l’Italia il paese col maggior numero di concorrenti e si conteranno ben 71 esemplari di vetture che hanno preso parte alla storica 1000 Miglia di velocità. Schieramenti come quelli delle Alfa Romeo e delle Bugatti saranno senza eguali, degni della Corsa più bella del mondo. 50 in totale le Alfa Romeo, tra le quali spiccano un raro blocco di 6C 1750 e tre 8C, 31 Porsche, 27 Jaguar, 25 Mercedes Benz, 21 Ferrari e 17 Bugatti prenderanno il via da Brescia il prossimo 11 Giugno per farvi ritorno sabato 15, dopo aver percorso gli oltre 2.000 km del percorso che avrà il consueto giro di boa a Roma nella serata di giovedì 13.  A contendere la vittoria ad Andrea Vesco e Fabio Salvinelli alla ricerca del quarto titolo consecutivo, la quinta per Vesco che trionfò anche nel 2020 a fianco del padre Roberto, tornerà sulla pedana di viale Venezia la coppia argentina Juan Tonconogy e Barbara Ruffini, ultimo equipaggio straniero presente nell’albo d’oro della corsa con la vittoria del 2018. Belometti-Ricca, Fontanella-Covelli, Sisti-Gualandi e Turelli-Turelli guidano il gruppo dei candidati al podio.  Consolidato il format a cinque tappe, la corsa riproporrà come nel 2021 il senso antiorario. Torino, Viareggio, Roma e Bologna i traguardi di tappa prima del ritorno a Brescia. Anche quest’anno, le vetture storiche della Freccia Rossa saranno precedute dalla 1000 Miglia Green e dal Ferrari Tribute 1000 Miglia. Tornerà poi la 1000 Miglia Experience, l’evento riservato alle moderne supercar e hypercar che giungerà così alla sua terza edizione. Le vetture ammesse alla 1000 Miglia 2024, a garanzia di eccellenza e autenticità, sono tutte iscritte come da Regolamento al Registro 1000 Miglia. La Lista è disponibile sul sito ufficiale 1000miglia.it. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

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