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(Adnkronos) –

Jannik Sinner vince l'Atp Masters 1000 di Miami e diventa il numero 2 del mondo. L'azzurro, 22 anni, in finale oggi batte il bulgaro Grigor Dimitrov per 6-3, 6-1 in 1h13'.  Sinner, arrivato in Florida come terzo giocatore del ranking e seconda testa di serie, conquista il terzo titolo dell'anno – dopo Australian Open e Atp di Rotterdam – e il tredicesimo della carriera su 17 finali giocate. Un curriculum impressionante, riassunto dalle 22 vittorie nelle 23 partite giocate quest'anno.
 Il trionfo di Miami, il secondo un Masters 1000 dopo quello ottenuto nel 2023 a Toronto, permette all'altoatesino di superare lo spagnolo Carlos Alcaraz e di diventare il numero 2 del ranking Atp, risultato mai raggiunto da un tennista italiano, alle spalle del serbo Novak Djokovic. I numeri forniscono ulteriori spunti e elementi per definire la caratura dell'azzurro. Dal 2000, Sinner è uno dei 4 giocatori under 23 capaci di vincere 3 titoli nei primi 3 mesi della stagione: il filotto è riuscito a pochissimi altri fuoriclasse di età verdissima, Lleyton Hewitt (2000), Roger Federer (2004) e Andy Murray (2009).   
Sinner demolisce Dimitrov, con la terza vittoria in 4 confronti diretti, confermando il momento d'oro che dura ormai da novembre 2023. La finale di Miami non ha storia, Dimitrov rimane in partita per una ventina di minuti aggrappandosi al servizio e al talento puro, che strappa applausi con il meraviglioso rovescio ad una mano. 
Sinner, però, è troppo. L'azzurro si muove con una rapidità costante, arriva sempre sulla palla con i tempi giusti: poco importa se il servizio non arrivi al 60% di prime palle, l'altoatesino ha sempre il controllo del gioco e cancella l'unica palla break concessa. Il nuovo numero 2 del mondo commette appena 4 errori gratuiti, a rete timbra sempre il cartellino (6 punti su 6) e quando risponde fa i buchi sul cemento, conquistando quasi 1 punto su 2 (44%). Dimitrov ci prova, ma dal sesto game del primo set è relegato ad un ruolo di comprimario: il secondo set è una lezione, Sinner trionfa.
  
"Sono veramente orgoglioso del risultato", dice Sinner, che dal campo, nell'intervista post-partita, esordisce augurando "buona Pasqua a tutti". "Ho iniziato la settimana facendo un po' fatica, non ho avuto molto tempo per abituarmi al campo e sapeo che all'inizio sarebbe stata dura. Il feeling è migliorato partita dopo partita, la prestazione di oggi è stata ottima: mi è davvero piaciuto come ho gestito le cose. Non è stato semplice, ma sono state due settimane eccellenti", aggiunge. Ora, bisogna continuare mantenendo i piedi per terra. "Bisogna vivere il momento: quello che è successo appartiene al passato. Il penso solo a migliorare e godermi il momento. Questo, senza dubbio, è un momento speciale. Non si può mai sapere se ce ne sarà in altro, quindi è giusto esultare e festeggiare", dice il 22enne, che ora si prepara alla fase europea della stagione. "Adesso ci prepariamo ad un nuovo capitolo, arriva la stagione sulla terra rossa e sarà tutto diverso: vediamo come giocherò d'ora in avanti. Di sicuro – evidenzia- la stagione sul cemento sinora è stata ottima".   

Sinner – Dimitrov 6-3, 6-1 – Game a zero per chiudere. Sinner è il re di Miami. 
Sinner – Dimitrov 6-3, 5-1 – Dimitrov non c'è più, Sinner mette a segno un altro break e vola verso il trionfo. 
Sinner – Dimitrov 6-3, 4-1 – L'azzurro è padrone del gioco, un ace spegne le velleità di Dimitrov. Il break viene confermato, Sinner avanti 4-1. 
Sinner – Dimitrov 6-3, 3-1 – Il quarto game offre la svolta del secondo set e del match. Dimitrov, avanti 40-15, si spegne. Sinner sale in cattedra, 4 punti consecutivi e break. 
Sinner – Dimitrov 6-3, 2-1 – Il servizio domina l'avvio di secondo set, altro game sul velluto per Sinner. 
Sinner – Dimitrov 6-3, 1-1 – Dimitrov ritrova l'efficienza del servizio, game a zero per il bulgaro. 
Sinner – Dimitrov 6-3, 1-0 – Sinner prosegue con il copione consolidato. Il secondo set si apre con un game in totale controllo.  

 
Sinner – Dimitrov 6-3 – L'azzurro va di fretta. Dimitrov prova ad allungare il set, ma Jannik non fa sconti: un vincente, uno splendido passante di rovescio in allungo, fa calare il sipario sul primo set, 6-3 in 42 minuti. 
Sinner – Dimitrov 5-3 – Sinner non si fa condizionare da un doppio fallo. Quando l'azzurro accelera, Dimitrov sistematicamente finisce fuori giri: il bulgaro deve necessariamente accorciare gli scambi per avere chance. 
Sinner – Dimitrov 4-3 – Dimitrov rischia di uscire definitivamente dal set. Il bulgaro deve fronteggiare altre 2 palle break e riesce a salvarsi, prima di tenere il servizio dopo un braccio di ferro di 12 punti. 
Sinner – Dimitrov 4-2- L'azzurro perfeziona l'allungo tenendo agevolmente il servizio con l'ausilio di altri 2 ace. Dimitrov può solo guardare. 
Sinner – Dimitrov 3-2 – Il quinto game è una sintesi del match. Appena Dimitrov abbassa il livello, incappando anche in un doppio fallo, Sinner sfonda. L'azzurro si procura due palle break, la seconda viene concretizzata con un vincente. 
Sinner – Dimitrov 2-2 – Dimitrov dà spettacolo, piazza due splendidi vincenti e si procura la prima break: Sinner non trema, risale la china prendendo in mano gli scambi e ottiene il 2-2. 
Sinner – Dimitrov 1-2 – Il bulgaro è perfetto nel suo secondo turno di battuta. Altro game a zero, con il secondo ace della giornata. 
Sinner – Dimitrov 1-1 – Sinner archivia il primo turno di servizio con un game agevole, concedendo un solo punto all'avversario. 
Sinner – Dimitrov 0-1 – Dimitrov parte con un game perfetto: quattro punti, compreso un ace, e il ghiaccio è rotto.   —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

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