(Adnkronos) – Potrebbe risolversi grazie a Flavio Insinna la vicenda dell'illustratrice freelance Serena Scandellari di 48 anni e di sua madre di 75, che dovranno lasciare la loro casa il prossimo 9 aprile. A raccontare la loro storia, poi, diventata virale sui social è stata per prima Today.it. Impossibile trovare qualcosa in affitto sia per i prezzi alti a Bologna che, e soprattutto, per la mancanza di garanzie che una libera professionista e una pensionata possono dare. "Buongiorno, scusami sono Flavio Insinna e avevo già letto la tua storia" scrive il conduttore televisivo e attore in un messaggio su X, reso pubblico dalla stessa illustratrice. "Ma se troviamo il modo di garantire questo benedetto affitto, può essere una soluzione? Se tu trovi una collocazione per te e la tua mamma, mi sembra che sia un problema di garanzie che posso fornire io. Scusa se mi sono intromesso. Buona giornata". "Nel Mondo Migliore agiscono le forze del bene per tramite di alcuni esseri umani che hanno fatto della loro vita un esempio di generosità" scrive la 48enne pubblicando il post di Insinna e, poi, ci scherza anche un po' su. "Come ci vado dagli agenti dicendo garantisce Flavio Insinna senza sembrare una mitomane?" conclude evidentemente sollevata. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità.
Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori.
In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.