(Adnkronos) – "Ma se poi finisco in carcere, ci finisco con lo chef? Voglio dire, pranzi e cene da paura". Alessandro Orsini, docente di sociologia del terrorismo usa l'arma dell'ironia su X per commentare l'indagine che lo vede accusato, insieme a chef Rubio (al secolo Gabriele Rubini), per diffamazione e incitamento all'odio razziale per le posizioni assunte contro Israele. Dopo le denunce presentate dalla Comunità ebraica di Roma anche Rubio aveva risposto su X affermando che chi lo accusa "ha già perso" e ricordando che "nei passati 3 anni ho speso 25mila euro (esclusi avvocati), a oggi ho 9 procedimenti civili e 5 penali per cui se dovesse andare male mi si chiederebbero circa 300mila euro". —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità.
Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori.
In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.