Tempo di lettura: 1 minuto

(Adnkronos) – Jannik Sinner vince il derby con Andrea Vavassori al secondo turno dell'Atp Masters 1000 di Miami. Il numero 3 del mondo si impone per 6-3, 6-4 in 1h20' nella sfida tutta italiana iniziata ieri e sospesa per la pioggia. Al terzo turno, il 22enne altoatesino affronterà l'olandese Tallon Griekspoor, testa di serie numero 25, che ha superato lo statunitense Alex Michelsen per 7-6 (7-5), 6-7 (7-9), 6-4.  Al ritorno in campo, Sinner cambia subito marcia e mette a segno il break (4-2) che spezza l'equilibrio nel primo set. Il numero 3 del mondo non concede nulla sui propri turni di servizio e chiude 6-3 senza pagare dazio per un doppio fallo nel nono e ultimo game della frazione. Vavassori rimane agganciato alla partita in avvio di secondo set (2-2) ma cede il servizio quando Sinner accelera. L'altoatesino domina gli scambi, apre il quinto game con un vincente e mette a segno il break a zero (3-2) prendendo il largo (4-2) con un parziale di 12 punti a 1. Sinner sale 5-3 e chiude 6-4 in un match in cui capitalizza quasi tutte le discese a rete (15 punti su 16) e fa praticamente sempre punto (33 su 36) quando serve la prima palla. Troppo per Vavassori che va al tappeto. —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.