Tempo di lettura: 3 minuti

(Adnkronos) – E' stata presentata oggi nella Sala conferenze di Confindustria Piacenza la 5ª edizione del GIC, le Giornate Italiane del Calcestruzzo e degli inerti da costruzione e demolizione, Italian Concrete Days, l’unica mostra-convegno italiana dedicata specificamente alle macchine, alle attrezzature e alle tecnologie per la filiera del calcestruzzo, alla prefabbricazione, ma anche alla demolizione delle strutture in cemento armato, al trasporto e al riciclaggio degli inerti, alle pavimentazioni continue e ai massetti, in programma nei padiglioni del Piacenza Expo dal 18 al 20 aprile 2024. A introdurre la più grande manifestazione europea dedicata al comparto, la sindaca di Piacenza, Katia Tarasconi, il direttore di Confindustria Piacenza, Luca Groppi e Fabio Potestà, direttore di Mediapoint & Exhibitions, società organizzatrice dell’evento.  Quella in partenza al Piacenza Expo sarà un’edizione destinata a battere ogni record, con oltre 250 espositori confermati e una superficie espositiva che quest’anno, oltre ai due padiglioni del Piacenza Expo, annovera anche un’ampia area dimostrativa esterna, dove faranno bella mostra di sé i più innovativi macchinari per la movimentazione, la frantumazione e il riciclaggio degli inerti, ma anche per la demolizione delle strutture in cemento armato.  "È un grande onore poter ospitare a Piacenza Expo un evento come il GIC – commenta la sindaca Katia Tarasconi – Un grande onore e una altrettanto grande opportunità per il territorio che ancora una volta si dimostra strategico per manifestazioni di respiro nazionale e internazionale. Le Giornate Italiane del Calcestruzzo rappresentano un’eccellenza fieristica ormai storica per la nostra città, che peraltro ha una tradizione importante nel settore. Sarà una tre giorni da record con espositori provenienti da ogni parte del Paese e anche dall’estero, e offrirà agli addetti ai lavori la possibilità di interfacciarsi con i principali player nel mondo dell’edilizia e delle grandi opere".  A testimonianza del ruolo di primo piano assunto dal GIC a livello nazionale ed europeo, anche i 62 patrocini raccolti dalla manifestazione, provenienti sia dalle principali associazioni di categoria nazionali, come Federazione della filiera del cemento, del calcestruzzo, dei materiali di base, dei manufatti, componenti e strutture per le costruzioni (Federbeton), l’Associazione Tecnico Economica Calcestruzzo Preconfezionato (Atecap), l’Associazione nazionale industrie manufatti cementizi (Assobeton), l’Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica (Anfia), sia internazionali, come l’European association for construction repair, reinforcement and protection (Acrp), dell’Asociation espanola de pavimentos continuos (Aepc) e della Asociation de fabricantes de encofrados y cimbras (Afeci), sia dalle istituzionali, a partire dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, dalla Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome e da Anas. "Il GIC è oramai una fiera tradizionale per la nostra città, diventata un riferimento a livello europeo per il settore", aggiunge Luca Groppi, direttore di Confindustria Piacenza, "ospitare questo importante evento, specialmente nel pieno dell’implementazione del PNRR, rappresenta per Piacenza EXPO una grande occasione per essere protagonisti e punto di incontro di tutta l’industria delle grandi opere".  Durante i numerosi seminari tecnici e le conferenze, organizzate con il supporto delle principali associazioni di settore e delle più importanti aziende nazionali ed internazionali, saranno come da tradizione affrontati i principali temi di interesse della filiera. Particolari focus saranno dedicati agli investimenti del Pnrr, alla sostenibilità ambientale della filiera e alla sicurezza delle opere pubbliche.  Dal canto suo Fabio Potestà, Direttore della Mediapoint & Exhibitions organizzatrice della manifestazione spiega di non nascondere "la soddisfazione per essere riusciti ad organizzare una manifestazione così altamente partecipata, e con livelli di specializzazione elevatissimi, e sono certo che tutti i visitatori di questa 5ª edizione del GIC resteranno estremamente soddisfatti di essere venuti a Piacenza. Un particolare ringraziamento agli oltre 250 espositori che hanno compreso l’importanza anche strategica di questo evento che non solo mette in luce le capacità delle imprese e degli operatori italiani (e tra questi, includo anche quelli che rappresentano/distribuiscono brand internazionali), ma conferma che si possono organizzare manifestazioni di rilevanza internazionale anche in Italia, un fatto questo che avevamo già verificato con altri eventi specialistici piacentini quali il Gis e il GeoFluid". Durante i tre giorni del Gic si terranno inoltre le premiazioni degli Icta-Italian Concrete Technology Awards, evento inserito nel palinsesto dell’ormai irrinunciabile “Gic by Night”, la speciale apertura serale del quartiere fieristico prevista per giovedì 18 aprile e dedicata agli espositori e ai loro ospiti. Il 19 aprile, invece, è in programma la prima edizione degli Idra-Italian Demolition & Recycling Awards (altra novità di questa quinta edizione del Gic), durante i quali verranno premiate quelle imprese e quei professionisti italiani che si saranno messi particolarmente in luce negli ultimi 18 mesi nei comparti della demolizione, del decommissioning di impianti e strutture industriali e del riciclaggio degli inerti da demolizione riconoscendone la professionalità, lo sviluppo ed il ruolo strategico.  —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.