Tempo di lettura: 1 minuto

(Adnkronos) – La direzione Generale per il Tpl e la mobilità del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con il supporto istituzionale di Asstra e Anci, ha organizzato la Giornata del Mobility Manager d’Area, che si terrà in presenza a Roma oggi giovedì 21 marzo dalle 9.30 alle 16.30, presso la Sala Emiciclo della sede del Ministero in Via Caraci 36. L’obiettivo della giornata di approfondimento e studio è quello di consolidare la rete dei mobility manager di area, includendo e informando anche gli enti che non hanno provveduto alla nomina del Mma, ed approfondire le tematiche riguardo l’incontro tra domanda ed offerta di mobilità, in particolare della mobilità pubblica e del trasporto pubblico locale. L’evento è così strutturato: dopo l’apertura dedicata ai saluti istituzionali e all’avvio dei lavori, ci sarà una prima parte volta alla presentazione dei primi risultati del tavolo tecnico sul Mobility Management (Tamm), a cui contribuiscono molti Comuni e altrettante Città Metropolitane, seguirà una sessione dedicata alle politiche regionali a favore del Mobility Management, all’illustrazione da parte di Anci delle proposte e delle azioni future per il rafforzamento della funzione strategica degli enti locali e alla presentazione delle esperienze delle aziende di Tpl e delle industrie. Infine, nell’ultima sessione verrà presentata dal Ministero la nuova piattaforma dell’Osservatorio tpl, tra Mobility Management e MaaS. La partecipazione per i Comuni e le Città metropolitane associati ad Anci è totalmente gratuita e i lavori sono aperti sia ai Mobility Manager ma anche a tutte le figure di amministratori e tecnici che hanno come obiettivo prioritario il miglioramento, tramite la mobilità e la gestione di flussi, servizi e infrastrutture, della qualità della vita di ogni comunità. L’incontro sarà infatti un’occasione di confronto, aggiornamento e costruzione di una rete. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.