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(Adnkronos) – Presentata oggi la quarta edizione di Coppa delle Alpi, evento che per quest’anno si spingerà oltre la gara invernale di regolarità per auto storiche fino a diventare un Grand Tour di 5 tappe che attraverserà da Est a Ovest l’intero arco alpino, valicando i confini di Italia, Slovenia, Austria, Liechtenstein, Svizzera, Germania e Francia. Parallelamente all’itinerario della gara, 1000 Miglia ha infatti deciso di lanciare il progetto de Il Grande Viaggio Alpino, un percorso di riflessione finalizzato a rappresentare le trasformazioni socioeconomiche, antropologiche e ambientali della macroregione alpina. Per rendere i concorrenti, oltre che protagonisti della competizione sportiva, anche parte attiva del progetto, il numero delle vetture in gara è stato limitato a 30 esemplari ai quali si aggiungeranno 10 equipaggi composti da figure di riferimento sui cinque macro-temi affrontati nelle diverse giornate: agricoltura, artigianato, cultura, energia e turismo. Con il supporto del Consorzio AAster, che ha condotto anche lo studio propedeutico al progetto, in occasione dei pranzi e delle cene in ogni giorno di gara saranno organizzati incontri di approfondimento con le istituzioni locali e i rappresentanti delle best practice del territorio di passaggio. A fianco di 1000 Miglia in questo progetto ci saranno l’Università della Montagna, Fondazione Altagamma e la Regione Valle d’Aosta. La traccia della riflessione sarà costituita da un paper sintetico, canovaccio per il forum conclusivo del 4 Maggio. Partiti da Trieste, dopo le verifiche sportive di domenica 28 Aprile, lunedì 29 gli equipaggi saliranno fino a Kranjska Gora, luogo di pranzo, per proseguire via Tolmezzo fino all’arrivo di tappa a Cortina. Martedì 30 le vetture attraverseranno la Val Badia, sosteranno per il pranzo al Messner Museum di Ripa (Brunico), valicheranno il confine con l’Austria da Innsbruck fino a Seefeld. La terza tappa, Mercoledì 1 Maggio toccherà la Germania a Garmisch, rientro in Italia per il pranzo a Livigno e fine tappa in Svizzera a Saint Moritz. La mattina del 2 Maggio vedrà un break a Vaduz, capitale del Lichtenstein, il pranzo al Museo Svizzero dei Trasporti di Lucerna e l’arrivo in serata a Gstaad. Venerdì 3 sarà il giorno dell’ingresso in Francia e il pranzo a Chamonix per poi raggiungere, dopo oltre 1600 chilometri dal via, il traguardo finale a Courmayeur sede del convegno di Sabato 4. —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)