Tempo di lettura: 1 minuto
(Adnkronos) – “I due terzi delle imprese che si costituiscono in Italia non arriva al terzo anno. Dovete essere orgogliosi dei vostri 30 anni, oggi festeggiamo anzitutto il lavoro e il successo dei soci di Metalcoop, persone che si sono unite in una cooperativa per cambiare il corso delle cose, per riemergere dalle difficoltà e costruire in prima persona il futuro". Così il presidente di Cfi-Cooperazione finanza impresa, Mauro Frangi, intervenendo oggi alle celebrazioni dei primi 30 anni di attività di Metalcoop, un’impresa cooperativa di proprietà dei suoi soci lavoratori, accompagnata sin dalla sua nascita dagli strumenti finanziari previsti dalla Legge Marcora e gestiti da Cfi-Cooperazione finanza impresa – l’investitore istituzionale, partecipato dal ministero delle Imprese e del Made in Italy, deputato al sostegno finanziario delle cooperative di lavoro e, in particolare, dei Wbo. "Un’esperienza – spiega – che ha saputo durare a lungo, innovarsi, conquistare nuovi mercati e risultati positivi perché costruita sulla valorizzazione delle persone, della loro identità, del loro protagonismo e della loro professionalità. Su un modello di impresa cooperativo, partecipativo e responsabilizzante. E, insieme, costatiamo – una volta di più – i buoni risultati che produce la Legge Marcora e gli strumenti finanziari che mette a disposizione dei lavoratori che scelgono, di fronte alla crisi della loro impresa, di ripartire con impegno, collaborazione, fiducia e condivisione di obiettivi comuni". "Un modello di intervento – sottolinea – capace di mostrare come, attraverso la generazione di un’impresa cooperativa, si possa costruire bene comune e generare valore condiviso. Cfi-Cooperazione finanza impresa ha sostenuto e finanziato, grazie alla Legge Marcora, dal 1986 ad oggi, ben 333 imprese rigenerate dai lavoratori in forma cooperativa (Wbo) che hanno saputo garantire occupazione e continuità di reddito a 11.000 persone". —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)