(Adnkronos) – "Non è da escludere". Per Seul è sempre più plausibile che la figlia del leader nordcoreano Kim Jong Un possa essere la sua erede al trono. Tutto alimenta le voci sugli scenari della successione in Corea del Nord. "Alla luce del livello del protocollo e dell'espressione usata sui media ufficiali nordcoreani, non si può escludere la possibilità di successione di Kim Ju Ae", ha detto il portavoce del ministero sudcoreano per l'Unificazione, Koo Byoung-sam. A far riaccendere i riflettori sulla questione è stata l'espressione utilizzata da qualche giorno dai media ufficiali di Pyongyang in riferimento alla figlia di Kim, 'incoronata' "grande guida". Sabato Kim ha effettuato una visita ufficiale nei pressi di Pyongyang accompagnato dalla figlia. Kim Ju Ae sarebbe nata nel 2013 e la sua prima volta in pubblico risale al novembre di due anni fa. L'occasione era il lancio di un missile intercontinentale. A gennaio in Corea del Sud l'avevano già indicata come "il successore più probabile" del giovane Kim quando ormai i media nordcoreani si riferivano a lei come la "rispettabile" figlia di Kim. E non più l' "amata". Il leader nordcoreano è al potere dal 2011 dopo la morte del padre Kim Jong-il, che a sua volta aveva 'ereditato' la Corea del Nord dal padre Kim Il-sung, il 'presidente eterno'. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
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