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(Adnkronos) – "Dopo un'attenta riflessione voglio comunicare la mia rinuncia alla candidatura a Presidente della Regione Basilicata". Così Domenico Lacerenza in una mail inviata a un quotidiano locale lucano annunciando di non voler concorrere alla carica di governatore lucano, sostenuto dal centrosinistra in particolare dalla formazione civica ‘Basilicata Casa Comune’, Pd, M5S, Alleanza Verdi Sinistra e +Europa.  "È una decisione presa con assoluta serenità e anche nell’interesse delle forze politiche che hanno voluto propormi" spiega. "Avevo dato la mia disponibilità, ma non posso non registrare le reazioni che ci sono state in seguito. In ogni caso voglio che lo spirito che ha portato alla proposta che ho ricevuto, cioè la ricerca dell'unità dei moderati e progressisti e l'offerta di una coalizione capace di battere il centro destra in Basilicata, sia preservato, e per questo faccio un passo indietro. Lo devo anche alla mia storia professionale e per rispetto alla comunità dei lucani. Ringrazio quanti hanno espresso fiducia nei miei confronti, e in particolare Elly Schlein, Giuseppe Conte e Angelo Chiorazzo". "Dilettanti allo sbaraglio. Altro capolavoro politico di Conte con Pd a rimorchio" scrive su X Carlo Calenda commentando la notizia della rinuncia alla candidatura. "Quello che mi sento di dire è che il Pd ritrovi un po' di orgoglio – aggiunge poi a margine di un evento a Matera -. Mandate a quel paese questo qualunquista che ha governato con salvini, ha fatto i decreti sicurezza, si spaccia per progressista ma non sa scegliere tra Trump e Biden. Mandatelo a quel paese e si costruisca un'alternativa di governo seria che non può essere condizionata dai cialtroni". "Domani mattina a Potenza con Marcello Pittella annunceremo la scelta che Azione ha fatto" per le prossime regionali. —politicawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

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