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(Adnkronos) – "Manterrò la promessa che vi ho fatto". A dirlo la neo presidente della Regione Sardegna , riferendosi al 'fioretto' elettorale fatto qualche giorno fa ai microfoni di Rai Radio1 da ospite di 'Un giorno da pecora'. "Confermo, quando verrò a Roma mi tingerò una ciocca di capelli coi colori della Sardegna come vi avevo detto. Farlo in diretta nel vostro studio? Certo, mi sembra un'ottima proposta" aggiunge, intervistata oggi da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari. “Ho metabolizzato più stamattina che ieri sera la vittoria, mi ha scritto anche Beppe Grillo” ha detto Todde ai microfoni di Rai Radio1, riferendo che il fondatore del M5s le ha scritto: “Miracolosu”. “Mi ha chiamato anche Giorgia Meloni, complimentandosi per la vittoria e sottolineando molto correttamente che nonostante le posizioni collaboreremo proficuamente”. E il suo ormai ex sfidante? “Anche Truzzu mi ha chiamato – ha detto la governatrice a Rai Radio1 – sia lui che la premier sono stati molto corretti”. Come ho festeggiato la vittoria? “Io sono sommelier, adoro vini come la Vernaccia di Oristano o Malvasia di Bosa, ieri sera sono andata di vino rosso Cannonau tranquillamente”, ha concluso. "E' un problema suo, noi sicuramente riusciremo a campare anche senza" ha detto Alessandra Todde, rispondendo a una domanda sulle parole di Flavio Briatore secondo cui se avesse vinto lei le elezioni non sarebbe andato più in Sardegna. —politicawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.