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(Adnkronos) – Nel picco della 'vicenda Tosi', Sigfrido Ranucci ha rivelato di "aver avuto un pensiero obliquo, ho pensato di buttarmi dalla finestra per quanto mi sentivo ferito. Le reazioni che c'erano in quel momento erano pesantissime nei miei confronti, ero davvero convinto di aver chiuso una carriera che ancora doveva decollare. Fu un momento veramente difficile della mia vita, il più complicato". A raccontarlo è lo stesso Ranucci, ospite di Rai Radio1, a 'Un Giorno da Pecora', ripercorrendo la vicenda dell'ex sindaco di Verona Flavio Tosi, poi condannato per diffamazione, che l'aveva accusato di costruire un dossier falso contro di lui usando fondi neri della Rai. Il giornalista e conduttore di 'Report' ha rivelato a Giorgio Lauro e Geppi Cucciari quel momento tanto difficile della sua carriera. Ranucci a 'Un Giorno da Pecora' ha poi reso noto che "stamattina a Report sono arrivati quattro nuovi procedimenti penali su vecchie puntate e una richiesta di mediazione da parte della famiglia Berlusconi sulle due puntate che abbiamo fatto. L'avvocato della famiglia Berlusconi ce l'ha mandata e sfiga vuole che sia anche il professore universitario di mio figlio. Che comunque al suo esame, di diritto civile, ha preso 30…". Ranucci ha poi parlato degli ascolti registrati dal suo programma: "Siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti nel passaggio alla domenica, abbiamo tenuto quasi tutto il nostro pubblico anche se certo non siamo felici di andare contro Fazio". Ha mai pensato, anche lei, di passare a Discovery? "No, io amo la Rai, forse qualcuno sarebbe contento se me ne andassi ma non gli do questa soddisfazione – ha risposto – Forse qualcuno mi avverte come un problema ma io e la mia squadra ci sentiamo delle risorse". —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)