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(Adnkronos) – "L’amore per i nostri figli è il motore che ci muove. Dal momento che vogliamo custodire i nostri figli e restituire loro un mondo più giusto e migliore, diciamo che ci siamo stancati. Non possiamo restituire ai bambini un mondo dove le persone vengono vendute con l'utero in affitto, in cui viene negato il maschile e il femminile, dove i più fragili, gli anziani, vengono scartati. Vogliamo restituire loro un mondo dove la famiglia, che è culla della vita e che oggi viene indebolita e quasi bistrattata, rappresenta la speranza”. Lo ha detto Maria Rachele Ruiu, portavoce di Pro Vita & Famiglia onlus, in occasione dell’evento “Custodi del Domani – In difesa dei bambini e della famiglia", organizzato dal gruppo consiliare di Fratelli d'Italia della Regione Lombardia in collaborazione con Pro Vita & Famiglia onlus, tenutosi presso la Sala Pirelli del Consiglio Regionale della Lombardia, a Milano. L’evento è stato l’occasione per presentare il libro ‘Per amore dei nostri figli’, scritto da Francesca Romana Poleggi, direttore editoriale della rivista Pro Vita & Famiglia. “La famiglia è il lumicino di speranza di fronte a questo inverno, anche demografico, che stiamo vivendo. I nostri figli li educhiamo all'alterità, al rispetto incondizionato dell'altro e, oltre a sperimentare questo, possono anche vivere le regole, i limiti – ha spiegato Ruiu – perché proprio nei limiti possono trovare le risorse per guardare i loro sogni ed essere felici. Noi siamo convinti che c'è un mondo con tantissime sfide ma, ripartendo dalla famiglia, possiamo restituire ai nostri figli una primavera”.  —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.