(Adnkronos) – Vittoria di Rai1 nel prime time di ieri sera con 'The Voice Senior' condotto da Antonella Clerici, visto da 3.557.000 telespettatori, share 21,48%. Secondo gradino del podio per Canale5 con 'Ciao Darwin 9 – Giovanni 8.7' che ha totalizzato 2.891.000 telespettatori e uno share del 19,73%. Terzo posto per Retequattro con 'Quarto Grado' che è stato seguito da 1.312.000 telespettatori pari a uno share dell'8,58%. Fuori dal podio su Italia1 il film 'Rambo – Last Blood' ha interessato 1.224.000 telespettatori (share del 6,6%) mentre su La7 'Propaganda Live' ne ha registrati 927.000 raggiungendo uno share del 6,4%. Su Rai2 il film 'Lo chiamavano Jeeg Robot' ha ottenuto 512.000 telespettatori e uno share del 2,80%. Su Nove 'I migliori Fratelli di Crozza' ha conquistato 490.000 telespettatori (share del 2,5%) mentre Rai3 il film 'Illusioni perdute' è stato seguito da 442.000 telespettatori pari a uno share del 2,54%. Chiude gli ascolti del prime Tv8 con il programma 'Cucine da incubo' visto da 236.000 telespettatori (share dell'1,2%). —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità.
Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori.
In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.