(Adnkronos) – "Non volevo essere politico". Dargen D'Amico, dopo l'esibizione nella seconda serata del Festival di Sanremo 2024, torna sull'appello che ha lanciato ieri nella prima serata al teatro Ariston. "Cessate il fuoco", ha detto ieri il rapper riferendosi al conflitto a Gaza. "Tornando a casa, ho letto qualche parere. Non volevo essere politico, quando ho letto 'politico' vicino al mio nome mi sono preoccupato. Nella mia vita ho fatto tanti peccati, anche gravi, ma non ho mai pensato di avvicinarmi alla politica", dice l'artista, in gara con la canzone Onda alta. "Ero semplicemente guidato dall'amore e dalla sensazione che siano sempre più le cose che abbiamo in comune. Ed è su quelle che mi vorrei concentrare". "Io ti ho sentito solo umano", dice Diodato, sul palco come presentatore del collega. —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità.
Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori.
In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.