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(Adnkronos) – “Mi tirano continuamente in ballo, ma ad oggi penso e spero che Forza Italia possa fare un buon lavoro”. Lo ha detto l’ad di Mfe Pier Silvio Berlusconi durante un incontro a Cologno Monzese, rispondendo ai cronisti che gli chiedevano se fosse dell’idea di scendere in campo in politica, alla guida di Forza Italia. “Antonio Tajani -ha detto il secondogenito del cav- è la persona giusta, ha una leadership basata su una qualità che io considero importantissima che è la serietà”. Il punto, piuttosto, “non è di sostituire la leadership di mio padre, che è impossibile, ma di avere una squadra di persone capaci di portare avanti il suo progetto. Ecco -ha aggiunto- questa squadra va arricchita anche con delle presenze giovani, che possano portare a una crescita”.  Parlando del Governo, Pier Silvio Berlusconi spiega di avere "oggettivamente una visione positiva dell'operato, banalmente perché tutti gli indicatori macroeconomici sono positivi". “La mia opinione -spiega- è positiva su ciò che è stato fatto e i dati ci fanno essere positivi sull’anno che ci apprestiamo ad affrontare, da imprenditore; ci sono piccoli segnali che ci fanno essere ottimismi. Certamente -osserva- la situazione è complicata, ci sono due guerre in atto, può succedere di tutto, però siamo ottimisti”.  Cosa si potrebbe fare di più? “Su questo -sottolinea- non posso che esprimere un’opinione che viene dal nostro punto di vista, e cioè una maggiore attenzione alla creazione e alla tutela dei campioni nazionali ed europei, che vuol dire stabilire delle regole più precise per tutto ciò che riguarda il business dei giganti del web. Mi sembra un passo indispensabile, verso cui l’Europa deve andare”.   —politicawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.