Tempo di lettura: 2 minuti

(Adnkronos) – Finisce con un deludente 0-0 la sfida Champions dell'Olimpico tra Lazio e Napoli, che danno vita a una partita bloccata con un solo tiro in porta in 95 minuti. Primo tempo sotto tono e ripresa con i padroni di casa che ci provano un po' di più ma senza creare particolari problemi a Gollini. In classifica i biancocelesti, che interrompono una striscia di 4 vittorie di fila in Serie A, agganciano momentaneamente la Fiorentina, impegnata tra poco in casa con l'Inter, al 5° posto con 34 punti, due in più degli azzurri che sono ottavi insieme alla Roma.  La prima chance della partita è per la Lazio al 13': strappo di Luis Alberto che premia il taglio centrale di Isaksen che di sinistro conclude alto. Il match è molto tattico, con le squadre che non prendono rischi e concedono pochi spazi. Alla mezz'ora buona ripartenza degli ospiti conclusa da un tiro di Zielinski murato dalla difesa biancoceleste. Al 34' protesta l'Olimpico per il contatto in area tra Castellanos e Ostigard, Orsato lascia correre. Al 43' ci prova ancora Isaksen con il sinistro ma il tiro termina ancora alto sopra la traversa.  In avvio di ripresa gol annullato a Castellanos per posizione di fuorigioco dello stesso argentino, che aveva ricevuto alle spalle di Rrahmani e segnato con una prodezza: stop di petto e immediata rovesciata spalle alla porta a scavalcare Gollini ma è tutto inutile. Al quarto d'ora girata di testa di Luis Alberto con palla sul fondo. Al 21' gran sinistro di Cataldi dal limite dell'area e palla fuori di poco. Un minuto dopo la risposta di Gaetano con un destro al volo sugli sviluppi di un corner, la conclusione è potente ma non precisa. Alla mezz'ora gran palla per Isaksen, che serve un po' indietro Castellanos: colpo di tacco ben indirizzato, ma è ottimo il posizionamento di Ostigard che allontana e salva la sua porta. Al 33' rumoreggia l'Olimpico per la caduta in area di Isaksen a contatto con Mario Rui, ma c'era una posizione iniziale di fuorigioco di Castellanos. Nel finale assalto tardivo dei padroni di casa e Gollini che salva la sua porta in pieno recupero con un intervento con i pugni su corner insidioso di Luis Alberto.  "Quella di oggi è un'occasione persa, ma abbiamo fatto una partita importante sia dal punto di vista offensivo che difensivo. Meritavamo di vincere, abbiamo creato tanto, ma l'importante era tornare a fare una partita 'seria' dopo la sconfitta contro l'Inter in Supercoppa Italiana – ha detto Luis Alberto, al microfono di Dazn – Per oggi sono contento, abbiamo creato tanto ma non siamo riusciti a segnare, questo è il calcio, però vado a casa contento se giochiamo così". —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.