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Nicola Colafelice incarna il perfetto connubio tra talento, impegno e destino. Il maestro barese a soli 35 anni, laureatosi con il massimo dei voti con lode e menzione d’onore in direzione d’orchestra è un talento indescrivibile e nonostante la sua giovane età ha già accumulato esperienze internazionali, dalla vibrante Budapest all’incantevole Washington, prima di atterrare nella sua amata città natale, Bari con la direzione dell’Orchestra Sinfonica Metropolitana di Bari segnando un capitolo emozionante nella sua brillante carriera.
Abbiamo avuto il privilegio di sederci con lui per una conversazione che ha rivelato le profonde radici della sua passione per la musica e le sue prospettive sulla sua nuova avventura a Bari, un capolavoro artistico nel suo essere.
Nicola, la tua carriera musicale ha conosciuto un percorso affascinante fin dall’inizio. Quali sono stati i momenti più significativi che ti hanno plasmato come musicista e direttore d’orchestra?
La mia passione per la musica è stata nutrita fin dall’infanzia, grazie ai miei due genitori (mio padre cantante lirico e mia madre regista d’opera) che sin da ragazzino mi hanno fatto scoprire il potere emotivo e la bellezza artistica che essa può trasmettere. L’esperienza a Budapest, immergersi nelle ricchezze musicali europee, e successivamente a Washington, con la sua vibrante scena musicale, mi hanno arricchito profondamente, sia artisticamente che umanamente. Tuttavia, è stato il ritorno a Bari che ha segnato un’incredibile tappa nella mia crescita professionale e personale.
Come descriveresti questo nuovo capitolo della tua vita professionale con la frequente collaborazione con l’Orchestra Sinfonica Metropolitana di Bari?
È un onore e un’emozione incredibile poter collaborare all’Orchestra Sinfonica Metropolitana di Bari grazie anche al Maestro Vito Clemente che ha creduto in me sin dall’inizio e penso che per Bari e la Puglia in generale, ricca di grandi professionisti, sia un momento speciale. Per me Bari rappresenta un’opportunità straordinaria per esplorare e condividere la bellezza della musica con la comunità locale. Lavorare fianco a fianco con musicisti eccezionali e dirigere in un ambiente così stimolante è un sogno che si avvera che mi ha portato a dirigere le grandi Opere, mio massimo obiettivo.
Nicola Colafelice incarna il perfetto connubio tra talento, dedizione e visione, portando la magia della musica alle generazioni future con passione e autenticità. Il suo coinvolgimento nell’orchestra Sinfonica Metropolitana di Bari promette un futuro radioso per la musica classica nella regione e sicuramente dell’Italia intera ed a noi di LSD Magazine, con un pizzico di modestia, va riconosciuto il ruolo di scopritori di grandi talenti.
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Grazie a LSD Magazine per l’intervista che ci porta a conoscere il maestro Nicola Colafelice, nato a Bari, apprezzato direttore d’orchestra in Europa e negli Stati Uniti e attuale direttore dell’Orchestra Sinfonica Metropolitana di Bari.
Grazie a LSD Magazine conosciamo più da vicino il grande Maestro Nicola Colafelice che dà lustro alla nostra regione,ricca di artisti talentuosi nel mondo musicale……purtroppo poco conosciuto dalla stragrande maggioranza dei cittadini pugliesi.Grazie LSD ed al suo direttore Michele Traversa che ci rende partecipi di questi grandi eventi.
Puglia, terra di talenti… Se non bastasse il maestro Muti per attestarlo ci sono tutte le multinazionali che fanno a gara per aprire le loro filiali nella nostra città per poter fruire delle nostre menti più eccelse… nella musica come nell’informatica, nel campo e economico come nelle scienze applicate.