(Adnkronos) – Il colloquio di lavoro? E' il momento più importante di un processo di selezione. E bisogna presentarsi, e comportarsi, al meglio. Parola di Openjobmetis Spa, agenzia per il lavoro presente sul mercato italiano da oltre 20 anni, attiva nella somministrazione, ricerca, ricollocazione e formazione del personale. Ma quali sono le 'regole' di comportamento durante il colloquio? "La prima regola durante il colloquio è la sincerità. Facendo riferimento al cv è bene spiegare più dettagliatamente le esperienze utili per la specifica posizione, dimostrando interesse verso l’azienda e senza timore di fare domande", spiega ad Adnkronos/Labitalia Elisa Fagotto, candidate manager Openjobmetis Spa. Centrale è tenere sotto controllo le proprie emozioni, no ad ansia e adrenalina in eccesso. Fondamentale anche usare un tono di voce coerente ed essere coerente, dimostrandosi curiosi e dinamici. Ascoltando con attenzione. "E' meglio evitare -continua Fagotto- di condurre la conversazione su argomenti su cui non si possiede approfondita conoscenza e parlare in modo negativo delle imprese, dei colleghi o dell’ambiente del precedente lavoro svolto. È corretto informarsi sugli elementi concreti dell’offerta, compresa la retribuzione: ma si sconsiglia di chiederla subito!", sottolinea. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità.
Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori.
In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.