Tempo di lettura: 2 minuti
(Adnkronos) – Si è agganciata con successo alla Stazione Spaziale Internazionale la navetta Crew Dragon di Space X che porta a bordo l'equipaggio della missione Ax-3 di Axiom Space, partita dalla base di Cape Canaveral, in Florid, lo scorso 18 gennaio. Dopo un viaggio di circa 36 ore a bordo della capsula Dragon Crew si apprestano ad entrare nella Iss il comandante dell'equipaggio e veterano della Nasa Michael Lopez-Alegria, l'italiano Walter Villadei, colonnello e astronauta dell'Aeronautica Militare Italiana, pilota della missione, lo svedese Marcus Wandt, astronauta della nuova classe dell'Agenzia Spaziale Europea, ed il primo astronauta turco Alper Gezeravci. L'aggancio della navetta è stato salutato con entusiasmo dal nostro ministro della Difesa, Guido Crosetto. "L'aggancio della navicella Crew Dragon alla Stazione Spaziale Internazionale segna l’avvio della fase operativa della missione Ax-3, durante la quale saranno condotti importanti esperimenti dal nostro Colonnello Villadei e dai suoi colleghi. Auguro a tutti buona permanenza a bordo e buon lavoro" ha commentato Crosetto. Il ministro italiano ha sottolineato che "la Difesa ha attivamente partecipato al progetto e alla realizzazione della missione con l’intento di cogliere le opportunità di sviluppo offerte dalla New Space Economy, stimolando un nuovo modello di coordinamento pubblico-privato, che consenta alle industrie italiane di giocare un ruolo rilevante in un settore ad elevato know-how, incrementando le competenze scientifiche, tecnologiche e operative legate alle attività umane nello Spazio". "Gli investimenti della Difesa nel settore aerospaziale, associati alle competenze tecniche dell’Aeronautica Militare e alle attuali capacità industriali sono un elemento essenziale della strategia spaziale italiana, nella quale Difesa condivide e sostiene lo sforzo del Governo" ha aggiunto Crosetto. Durante la permanenza di 14 giorni sulla Stazione Spaziale Internazionale gli astronauti condurranno diversi esperimenti scientifici, 30 saranno i test di cui 13 i progetti italiani che saranno coordinati dal Colonello Villadei. Di estrema importanza la sperimentazione sul monitoraggio degli oggetti spaziali che rientrano in atmosfera e delle possibili collisioni tra oggetti artificiali orbitanti attivi (ISS, satelliti per comunicazioni ecc.) con i detriti spaziali. Inoltre, la permanenza di due settimane in condizioni di microgravità renderà possibile testare e verificare gli effetti fisiologici del volo spaziale sugli esseri umani, per comprenderne i cambiamenti biologici e psicologici. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)