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Nel cuore di Bitetto, tra le antiche mura conventuali del “Beato Giacomo”, ha preso vita da un paio d’anni un’iniziativa sorprendente che fonde la tradizione birraia con i valori della solidarietà e dell’inclusione sociale. L’associazione “Boccale Solidale” ha dato vita a un progetto innovativo e appassionante, il birrificio solidale, che non solo produce birra di alta qualità, ma ha come obiettivo primario la creazione di opportunità lavorative e di integrazione per le persone con disabilità, nonché il recupero e la valorizzazione dei beni storico-artistici della struttura.
La storia di questo birrificio è al tempo stesso affascinante e toccante. Ogni bottiglia di birra prodotta racchiude in sé non solo il sapiente lavoro delle mani che l’hanno realizzata, ma anche la forza dell’impegno collettivo per promuovere un’importante missione sociale. Il progetto non si limita all’ambito puramente produttivo, ma abbraccia l’intera comunità, condividendo valori di inclusione, solidarietà e valorizzazione del patrimonio storico e artistico.
Le birre che escono dalle mura del birrificio del “Beato Giacomo” sono il frutto di una combinazione armoniosa tra tradizione e innovazione. Le materie prime accuratamente selezionate e la cura artigianale del processo produttivo conferiscono alle birre un sapore unico e inconfondibile, capace di catturare i palati più esigenti. Tuttavia, dietro a ogni sorso si cela un significato ben più profondo: il sostegno a un’importante causa sociale.
Ma la missione del birrificio va ben oltre la produzione di birre di qualità. L’associazione “Boccale Solidale” opera attivamente per favorire l’integrazione delle persone con disabilità nel contesto lavorativo, offrendo loro la possibilità di partecipare attivamente a tutte le fasi del processo produttivo, garantendo loro un’occupazione gratificante e un ambiente di lavoro inclusivo. Questo approccio è un esempio luminoso di come l’imprenditoria sociale sia in grado di coniugare la sfera economica con quella etica, generando valore per l’intera comunità.
Inoltre, il birrificio solidale rappresenta anche un pilastro nella valorizzazione del patrimonio storico-artistico del convento del “Beato Giacomo”. Il recupero di tali beni non solo conferisce una nuova vita a spazi e oggetti carichi di storia, ma dimostra quanto sia fondamentale preservare e valorizzare le testimonianze del passato per costruire un futuro più ricco di significato e di connessioni con le nostre radici.
In sintesi, il birrificio solidale del convento del “Beato Giacomo” a Bitetto non è solo un luogo dove la birra è prodotta con maestria, ma un autentico esempio di come l’imprenditoria sociale possa essere uno strumento potente per alimentare un cambiamento positivo nella società. Ogni sorso di birra è un gesto di sostegno verso un’importante causa e un’opportunità per avvicinarsi a una realtà fatta di solidarietà, inclusione e valorizzazione del patrimonio culturale.
Info:
366 1748527 Marica
347 7401842 Arcangelo
mail: boccalesolidale@gmail.com
LSD Mgazine ci da notizia che presso il convento del Beato Giacomo di Bitetto è sorto un birrificio artigianale, come avveniva nel medioevo allo scopo di tutelare una tradizione e dare possibilita’ occupazionali per soggetti nati svantaggiati.
Interessantissima realtà che non conoscevo.
Devo assolutamente provare questa birra.
Grazie lsd per la divulgazione che svolgete quotidianamente.
Devo assolutamente comprare questa birra!Grazie ad LSD e alla bravissima Marcella Squeo vengo a conoscenza di questa bellissima realtà.
Utile e dilettevole questo articolo e questa iniziativa di imprenditoria sociale che aggiunge un ulteriore motivo per una visita a Bitetto, paese famoso per il Beato Giacomo, per la magnifica Cattedrale dell’XI secolo e per la preziosa chiesa di Santa Maria Vetrana, stupendamente ricca di affreschi, cosa non comune dalle nostre parti. Questa birra sarà la ciliegina sulla torta. Grazie LSD Magazine e complimenti direttore.