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Il cibo è come un filo conduttore, come qualcosa che va al di là della sua necessità biologica, ma che anzi riveste un significato culturale, sociale ed emotivo. È quell’elemento capace di connettere persone ed origini e che agisce come un veicolo attraverso il quale si preserva e si celebra il patrimonio culturale.
Queste le premesse alla base di Ricette in Valigia | Il giro del mondo in 50 piatti dei giorni di festa il libro edito da Giaconi Editore e scritto da Mattia Lorenzetti e Guido Prosperi, in vendita dal 3 novembre.
Gli autori – un food & travel writer marchigiano che ama cucinare e un fotografo & travel writer abruzzese, entrambi con un’instancabile passione per i viaggi – hanno condensato in queste pagine, i 50 piatti dei giorni di festa delle diverse parti del mondo che hanno scoperto durante i loro viaggi o che hanno assaggiato in Italia preparati da amici provenienti da altre nazioni.
Il libro nelle sue 222 pagine tutte a colori racconta un mix di ricette tradizionali tramandate di generazione in generazione, accompagnate da curiosità e storie avvincenti. Questo volume celebra la gioia di riunirsi con i propri cari e ha la straordinaria capacità di avvicinare e colmare le differenze culturali.
Il food diventa il protagonista delle celebrazioni delle festività: dagli abbondanti pasti di Natale alle cene di Capodanno, dai dolcetti di Halloween alle feste del Ringraziamento o dei Fratelli e delle sorelle. Dunque, oltre che a rafforzare i legami culturali e familiari, il cibo ha il potere di trasportare in diverse parti del mondo e di ampliare i nostri orizzonti.
Ricette in Valigia vanta la prefazione di Roberto Tallei, vice caporedattore di Sky TG24, il quale scrive che “Se c’è un modo per conoscere e capire davvero le culture degli altri Paesi che visitiamo, quello è sicuramente il cibo. Perché il cibo è lo specchio di una società, ti racconta il posto e le sue tradizioni, la sua geografia e la sua storia, il modo in cui la gente si approccia alla vita, agli altri e alla propria terra.”
Articolo interessante!Top la giornalista Marcella Squeo☺️
Un luculliano e fantastico tour de force culinario da programmare con gusto grazie alla nostra giornalista che ci delizia con le sue segnalazioni
Che meraviglia! Conoscere luoghi e culture attraverso i piatti tradizionali è le loro preparazioni è un modo divertente e appagante per viaggiare pur restando a casa…e anche accessibile a tutti! Grazie a Marcella Squeo per averci fatto conoscere questo libro.
Mangiare è una necessità,mangiare con intelligenza è un’arte.Bravi gli autori del libro e la giornalista.
Il cibo, specialmente negli ultimi anni, è diventato un riferimento non solo gastronomico ma anche sociale, culturale ed emotivo. La recensione effettuata dalla dottoressa Squeo, per LSD Magazine, svela tutti questi aspetti ed anche altro riguardo al cibo e alle ricette.
Un libro seducente ottimamente descritto. Grazie.